Manovra: De Poli (Udc), è equilibrata e responsabile, al centro famiglie e lavoro

“La manovra all’esame del Parlamento è equilibrata e responsabile: tenendo in ordine i conti pubblici e rafforzando la credibilità internazionale del nostro Paese, indica le priorità giuste: sostegno al ceto medio, famiglie, imprese e lavoro. Qualche giorno fa, è stato pubblicato un sondaggio realizzato da Affaritaliani.it: 6 italiani su 10 promuovono la manovra. E’ questo un segnale positivo che deve spingerci a fare di più, mettendo sempre al centro il bene dell’Italia e degli italiani”. Lo afferma il segretario nazionale dell’UDC Antonio De Poli che aggiunge: “I numeri parlano chiaro: aumento dell’occupazione, diminuzione record della disoccupazione, spread sceso sotto i 70 punti, inflazione al di sotto del 2 per cento e l’uscita del nostro Paese dalla procedura di infrazione in Ue per deficit eccessivo. A questi risultati si aggiungono gli interventi tangibili e concreti della Manovra, come la riduzione dell’Irpef dal 35 al 33% , per i redditi fra 28 mila e 50 mila euro, una misura che porterà un beneficio concreto a 13 milioni di cittadini”. “Questa manovra sostiene le imprese e il lavoro con l’iper-ammortamento triennale e la detassazione per i lavoratori per favorire gli aumenti contrattuali e rimette al centro anche le famiglie e la natalità”. “Abbiamo stanziato complessivamente 3,9 miliardi al tema della famiglia con diversi interventi fra cui il contributo per le mamme lavoratrici e  gli esoneri contributi per le imprese che assumono donne con figli e,  ancora, il Buono Scuola per le paritarie con il contributo di 20 milioni nel 2026, da parte dello Stato, diretto alle famiglie con un reddito fino a 30mila euro. E’ un passo concreto e tangibile verso la parità scolastica e la libertà educativa, un valore in cui noi dell’UDC crediamo fortemente”, conclude De Poli.