“La famiglia non si tocca”. Con questo slogan il presidente dell’UDC Antonio De Poli lancia sui social una campagna in vista della prossima Legge di Bilancio. “Dal bonus bebè al Fondo mutui per la prima casa ai voucher per le baby sitter: queste misure rischiano di essere cancellate con un colpo di spugna dalla ‘lavagna’ della prossima manovra di Bilancio. Noi come Udc siamo pronti a intervenire, durante l’esame in Parlamento, per chiedere al Governo di rifinanziare queste misure che sono state apprezzate dagli italiani. Lo dimostrano i dati: bonus bebè, 934.000 beneficiari in 4 anni; nel caso del Fondo mutui prima casa si registrano 5.500 domande al mese e finora sono state accolte 96.455 domande, senza contare che stiamo parlando di giovani coppie (il 68% dei richiedenti sono under 35) che vogliono costruirsi una famiglia. Infine, i voucher per le baby sitter (erogati 29,4 mln di euro nel 2017) sono uno strumento importante per facilitare la conciliazione tra lavoro e famiglia. Al Governo gialloverde e al ministro della Famiglia Fontana chiediamo di difendere la famiglia non a parole ma con fatti concreti”, conclude De Poli.