Al mondo della disabilità non servono parole ma fatti concreti.
In Legge di Bilancio, anche quest’anno, non c’è traccia, al momento, del rifinanziamento della legge n.13 del 1989: una norma che fu pensata per l’abbattimento delle barriere architettoniche e che, oggi, è finita nel dimenticatoio.
Ho posto più volte la questione presentando un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio.
Al Governo ho chiesto un impegno concreto rifinanziando quel capitolo di bilancio del Ministero delle infrastrutture che è azzerato dal 2008.
Lo scorso anno lo abbiamo denunciato senza risposta: così si viola la Convenzione ONUI sui diritti delle persone con disabilità che il nostro Paese ha ratificato impegnandosi ad applicarla.
Sarebbe un grande segnale di civiltà se, sul tema dei disabili, dopo il traguardo del Dopo-di-noi, Parlamento e Governo riuscissero ad abbattere questo ‘muro’: la prima barriera non può essere lo Stato.