(AGI) – Roma, 30 ott. – “Il depotenziamento del superbonus 110% , del bonus facciate e del bonus mobili rischia di tramutarsi in un freno alle prospettive di crescita e ripresa delle nostre imprese, sia di quelle del comparto edile ma anche di quelle artigiane. Il governo corregga la rotta. Ci impegneremo in Parlamento affinche’, nel corso della discussione della Manovra, si possa migliorare il provvedimento”. Cosi’ il senatore UDC Antonio De Poli. “Condivido totalmente le preoccupazioni del presidente di Confartigianato Veneto, Roberto Boschetto”, rimarca De Poli secondo cui “bisogna assolutamente rivedere il provvedimento e migliorarlo, a partire da alcuni aspetti concreti come il tetto Isee di 25.000 per il Superbonus 110. Allo stesso modo dobbiamo porre rimedio a due errori: la decisione di eliminare lo sconto in fattura e la cessione del credito rallentera’ la domanda. Proprio quando il settore dell’edilizia comincia a rivedere la luce, dopo il lungo tunnel che arriva dalla crisi del 2008, non possiamo permetterci di depotenziare le misure dimostratesi piu’ utili per la riqualificazione del patrimonio edilizio in un’ottica di transizione green e per consolidare la ripresa delle attivita’ produttive e dell’occupazione, in particolare delle piccole imprese artigiane”, conclude De Poli.