Cari Amici,
prima di entrare nel vivo di questa newsletter, un pensiero va a tutti i BAMBINI E AGLI ADOLESCENTI italiani e non soltanto: oggi, infatti, si celebra la GIORNATA MONDIALE DEDICATA ALL’INFANZIA E ALL’ADOLESCENZA.
A tutti loro, soprattutto in questa fase di emergenza, abbiamo il dovere di dare VOCE E FIDUCIA affinché le parole della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – approvata il 20 novembre 1989 e ratificata dal nostro Paese nel 1991 – non resti lettera morta!
In questa newsletter, vorrei accendere i riflettori sul tema delle FAMIGLIE!
Lo faccio perché questa settimana il Governo ha varato la Legge di Bilancio che verrà esaminata prima alla Camera e poi in Senato.
E c’è già una BRUTTA SORPRESA!
L’assegno unico alle famiglie , tante volte annunciato, non c’è.
O meglio sulla carta c’è ma, siccome le risorse non ci sono, viene rimandato tutto a luglio.
IL GOVERNO PRENDE IN GIRO GLI ITALIANI!
Per le centinaia di migliaia di famiglie italiane in una situazione di povertà e disagio sociale, accresciuta dalla crisi scatenata dal Covid, si fa sempre in tempo a rimandare una misura di sostegno. E’ una vergogna!
Sempre in tema di assegno unico, l’iter del ddl sta proseguendo in Senato, in Commissione Lavoro.
E sapete cosa è accaduto?
In Commissione, nel corso di un’audizione, l’ISTAT – Istituto nazionale di Statistica – ha messo in evidenza che c’è un rischio: il 30% delle famiglie italiane, con questo assegno unico del Governo, prenderà meno di quanto percepisce oggi.
Non solo, secondo l’Ufficio Parlamentare di Bilancio – altra autorevole fonte – 6 miliardi di euro potrebbero non essere sufficienti per scongiurare il rischio che alcuni nuclei familiari finiscano per prendere meno di quanto percepito finora. Insomma, SIAMO AL GIOCO DELLE TRE CARTE!
Condivido la proposta – lanciata dal Forum delle famiglie – di UTIILIZZARE LE RISORSE DEL RECOVERY FUND – – del cosiddetto Next Generation EU – su un tema così strategico per il futuro della nostra Nazione: LA FAMILIA.
LE FAMIGLIE NON SIANO LASCIATE ALL’ULTIMO POSTO!
Cambio argomento.
Mi occupo di DL RISTORI.
E’ arrivo il Decreto Ter.
Come ho denunciato in queste settimane, il meccanismo dei ristori è sbagliato alla base.
Ma se sbagliare è lecito, perseverare è diabolico!
In vista del decreto Ristori-ter, ci auguriamo che il Governo corregga il tiro!
Gli indennizzi alle imprese siano legati al fatturato e non al colore delle regioni e vengano assicurati a tutti gli attori della filiera produttiva, anche a quelle categorie rimaste escluse dai primi due provvedimenti.
Concludo con un pensiero.
Noi come OPPOSIZIONE DI CENTRODESTRA, da mesi, continuiamo a rinnovare la nostra disponibilità a fare la nostra parte, nell’interesse del Paese, per fronteggiare un’emergenza senza precedenti e che riguarda tutta la Nazione.
Finora, abbiamo fatto proposte di buon senso. Ma questo non basta.
Dall’altra parte, è necessario che ci sia qualcuno che porga l’orecchio verso chi parla.
E invece ho la sensazione che questo Governo sia sordo.
Un Governo sordo alle ESIGENZE DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI.
Grazie per l’attenzione.
Un pensiero affettuoso a tutti i bambini in questa Giornata speciale!
Antonio
