La Regione Marche intende rafforzare la competitività delle imprese presenti nelle aree gravemente colpite dal sisma dell’agosto-ottobre 2016. L’obiettivo è promuovere l’introduzione di tecnologie e servizi per favorire l’innovazione, migliorare i processi produttivi e accrescere la competitività sui mercati dei prodotti del made in Italy.
L’importo complessivo stanziato è di 15 milioni di euro. Il contributo assegnato è calcolato in base alle spese ammissibili che non possono superare i 700mila euro. Come spese ammissibili, s’intende: assunzione di personale altamente qualificato, acquisto di attrezzatture e strumenti o di servizi di consulenza, sviluppo di sistemi informatici, etc.
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole, medie imprese esclusivamente in forma aggregata: tramite contratto di rete o raggruppamento a carattere temporaneo, appositamente costituito per la realizzazione del progetto oggetto della domanda di sostegno.
Le imprese devono: essere iscritte al Registro delle Imprese nella Camera di Commercio del territorio di riferimento; avere sede legale nelle Marche; non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento; essere in regola con la normativa antimafia, con le norme in materia di aiuti di Stato e in termini di tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro.
Il bando si rivolge in maniera prioritaria alle filiere che operano nei settori produttivi di pelle, cuoio e calzature, tessile, abbigliamento, legno e mobile. E ancora nei settori dell’agroindustria, edilizia e costruzioni, meccanica ed elettronica.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 31 ottobre 2018 ore 13.00 accedendo al Sistema Integrato Gestione Fondi (SIGEF), messo a disposizione dalla Regione Marche.