“Serve una soluzione unitaria per salvaguardare i posti di lavoro e individuare una strategia di rilancio della Moncaro. Sappiamo che il Ministero delle Imprese farà ricorso contro la sentenza del tribunale di Ancona sulla liquidazione giudiziale della cooperativa che rappresenta un simbolo della vitivinicoltura italiana, essendo la maggiore cantina marchigiana con 930 ettari di vigneti e 600 soci. Ci auguriamo che i commissari giudiziali non avviino azioni tali da compromettere eventuali interventi futuri in attesa dell’esito del ricorso in appello. Servono risposte strutturali e chiare per un piano di recupero che guardi alla prospettiva di preservare una realtà storica delle Marche”. Così il senatore Udc Antonio De Poli che aggiunge: “Condivido la richiesta, contenuta in una mozione presentata in Consiglio regionale dal presidente Dino Latini, affinché si istituisca un tavolo di crisi tra istituzioni competenti, operatori e soci per salvare la cooperativa. La storia della Moncaro merita una soluzione diversa e dobbiamo lavorare affinché si individui la giusta soluzione per rilanciare una realtà che è un marchio del territorio, valorizzando il lavoro dei soci viticoltori e di tutti i suoi dipendenti”.