Antonio De Poli

MEF: concorso per 38 assunzioni, personale dirigenziale

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha indetto un concorso per 38 nuove assunzioni di personale dirigenziale.

Le risorse saranno impiegate a tempo indeterminato presso gli uffici nelle sedi centrali di Roma (Lazio).

Sarà possibile inviare la domanda di partecipazione entro il 29 Novembre 2021. Ecco tutti i dettagli sulla selezione per dirigenti MEF, come candidarsi e il bando da scaricare.

CONCORSO MEF PER DIRIGENTI

Il MEF ha pubblicato, dunque, un concorso per assumere a tempo indeterminato 38 unità di personale dirigenziale di seconda fascia, in prova, nel ruolo dei dirigenti del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le risorse saranno destinate agli uffici nelle sedi centrali di Roma, come di seguito specificato:




REQUISITI GENERALI

Per partecipare al concorso MEF per nuove assunzioni è necessario possedere i requisiti generali di seguito riassunti:

REQUSITI SPECIFICI

Si richiede, inoltre, il possesso di uno dei seguenti titoli di studio in base al profilo, A o B, per il quale ci si candida:


PROFILO A

 laurea magistrale (LM) in giurisprudenza LMG 01; scienze economico-aziendali LM-77; scienze dell’economia LM-56; matematica LM-40; scienze statistiche LM 82; scienze della politica LM-62; relazioni internazionali LM-52; scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63; scienze per la cooperazione allo sviluppo LM-81; studi europei LM-90; o titoli equiparati ed equipollenti ai titoli equiparati secondo la normativa vigente.

PROFILO B

– laurea magistrale (LM) in giurisprudenza LMG 01; scienze economico-aziendali LM-77; scienze dell’economia LM-56; ingegneria gestionale LM-31; ingegneria informatica LM-32; matematica LM-40; scienze statistiche LM 82; scienze della politica LM-62; relazioni internazionali LM-52; scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63; Scienze per la cooperazione allo sviluppo LM-81; studi europei LM-90; o titoli equiparati ed equipollenti ai titoli equiparati secondo la normativa vigente.


Si rende noto che è possibile candidarsi per un solo profilo.

Infine, segnaliamo che il 30% dei posti è riservato al personale di ruolo del Ministero dell’economia e delle finanze.

PROCEDURA DI SELEZIONE

L’amministrazione si riserva di effettuare una prova preselettiva nel caso in cui il numero delle domande risulti, per ciascun profilo, pari o superiore a quindici volte il numero dei posti messi a concorso.

I candidati saranno selezionati in base alla valutazione dei titoli e al superamento di tre prove d’esame: due scritte e una orale.

PRESELEZIONE

La prova preselettiva, della durata di sessanta minuti, da effettuarsi anche con l’ausilio di sistemi computerizzati, consisterà in complessivi 60 quesiti a risposta multipla di cui:
– 20 quesiti volti alla verifica delle abilità logiche, matematiche, numeriche, deduttive e di ragionamento;
 40 quesiti diretti alla verifica del possesso di conoscenze nelle seguenti materie: diritto amministrativo; diritto costituzionale; diritto dell’Unione europea; contabilità di Stato e degli enti pubblici; economia politica; politica economica; scienza delle finanze; diritto dei contratti e delle obbligazioni; diritto societario; elementi di statistica; lingua inglese (livello atteso B2 QCER).


PRIMA PROVA SCRITTA

Profilo A: redazione di un elaborato anche nella forma di risposta sintetica a una pluralità di quesiti di carattere teorico sulle materie di seguito indicate: diritto amministrativo, con particolare riferimento ai contratti pubblici; valutazione delle politiche pubbliche; diritto dell’Unione europea; contabilità di Stato e degli enti pubblici; economia politica; politica economica; scienza delle finanze, diritto dei contratti e delle obbligazioni; diritto societario; elementi di statistica. La prova prevede documenti in lingua italiana e in lingua inglese, nonché una specifica domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese (livello atteso B2 QCER);

Profilo B: redazione di un elaborato anche nella forma di risposta sintetica a una pluralità di quesiti di carattere teorico sulle materie di seguito indicate: diritto amministrativo, con particolare riferimento ai contratti pubblici e all’ordinamento dell’impiego presso le amministrazioni pubbliche; diritto dell’Unione europea; contabilità di Stato e degli enti pubblici; economia politica; politica economica; scienza delle finanze; diritto dei contratti e delle obbligazioni; economia delle amministrazioni pubbliche; diritto societario; disciplina dei mercati finanziari. La prova prevede documenti in lingua italiana e in lingua inglese, nonché una specifica domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese (livello atteso B2 QCER).

SECONDA PROVA SCRITTA

Sarà a contenuto pratico e diretta ad accertare l’attitudine del candidato all’analisi e alla riflessione
critica con riferimento agli ambiti di competenze di cui all’art. 1 e alle materie indicate nel bando di concorso. Inoltre, la prova sarà volta a verificare le capacità organizzativegestionali e l’attitudine manageriale dei candidati.


PROVA ORALE

Consisterà in un colloquio sulle materie previste dall’art. 8 del bando, nonché sulle aree di competenza riportate nel bando.


MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha sede a Roma, in via Venti Settembre, 97. Ad esso competono le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di politica economico-finanziaria, di bilancio e programmazione degli investimenti pubblici.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione al concorso del MEF per nuove assunzioni di personale dirigenziale dovrà essere presentata entro le ore 16.00 del 29 Novembre 2021 esclusivamente con modalità telematica accessibile tramite SPID o CIE a questa pagina, previa registrazione.