“Siamo tutti vicini al sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi. Il linguaggio delle intimidazioni è inaccettabile e vergognoso. Le minacce ricevute rappresentano un brutto esempio di come, troppo spesso, il dibattito pubblico subisca una pesante e grave involuzione. La violenza non rientra nel perimetro del confronto democratico: chi ricorre a questi intollerabili gesti si pone fuori e va totalmente condannato, a prescindere dai colori politici e dalle posizioni espresse sulla questione in materia”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli.