Antonio De Poli

Ministero della Cultura: lavoro per esperti, Digital Library

Nuove opportunità di lavoro presso il Ministero della Cultura grazie all’avviso di selezione per esperti da impiegare all’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale (Digital Library).

È previsto, infatti, il conferimento di un incarico di collaborazione nel settore delle tecnologie di conservazione e valorizzazione del patrimonio audiovisivo.

Le domande per accedere alla procedura selettiva devono essere inviate entro il 29 aprile 2024.

Di seguito diamo tutte le informazioni utili su requisiti, selezione, come candidarsi e il bando da scaricare.

MINISTERO DELLA CULTURA LAVORO PER ESPERTI

Il Ministero della Cultura seleziona dunque un esperto nel settore delle tecnologie di conservazione e valorizzazione del patrimonio audiovisivo al quale conferire un incarico di collaborazione presso l’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale (Digital Library).

L’esperto selezionato attraverso la presente procedura opererà all’interno del progetto “Conservazione e valorizzazione dell’archivio audiovisivo della RAI, attraverso la digitalizzazione e metadatazione dei materiali in pellicola, per la creazione di un centro di documentazione e di un portale nazionale del patrimonio audiovisivo italiano”.

Sarà quindi chiamato a svolgere i seguenti compiti:

AVVISO DI SELEZIONE

Tutti gli interessati alla selezione indetto dal Ministero della Cultura per incarichi di lavoro per esperti, sono invitati a leggere con attenzione l’avviso pubblicato anche in questa pagina del Portale inPA

ULTERIORI INFORMAZIONI

Le informazioni sulla procedura di selezione saranno pubblicate sul sito web istituzionale del Ministero della cultura, sezione “Atti e Normativa – Avvisi”, ove saranno indicate anche specifiche disposizioni in ordine allo svolgimento della selezione e ulteriori prescrizioni richieste ai fini della contrattualizzazione dell’esperto.

Al termine della procedura di valutazione, la Digital Library provvederà a redigere una graduatoria finale, che sarà pubblicata sul portale “inPA” e sul sito web istituzionale del Ministero.