MINISTERO GIUSTIZIA: 800 ASSISTENTI GIUDIZIARI.

Dopo lunga attesa è uscito il concorsone nel settore dei servizi giudiziari. Il bando è stato pubblicato sul sito del Ministero e nella Gazzetta Ufficiale del 22 novembre 2016. Possono partecipare i diplomati e la domanda di partecipazione va inviata entro il 22 dicembre 2016. Istituto Cappellari ha già predisposto un accurato corso di preparazione.

Sono aperte le iscrizioni ai corsi in aula in 16 città, con partenza il 14 gennaio 2017, a Roma il 7 gennaio.
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Sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 92 del 22 novembre 2016 è stato pubblicato il bando del concorso per titoli ed esami per la selezione di 800 Assistenti Giudiziari.
La campagna di reclutamento rientra nel generale progetto di riorganizzazione dei servizi giudiziari e di adeguamento delle competenze del personale che svolge attività amministrativa presso gli uffici della giustizia.
Per iscriversi al concorso per Assistente Giudiziario c’è tempo fino al 22 dicembre 2016. Le domande vanno inoltrate telematicamente dal sito www.giustizia.it secondo le modalità indicate dal Ministero.
Il bando era previsto da un emendamento al decreto legge sullo slittamento del processo amministrativo telematico e successivamente da un decreto del Ministero della Giustizia.

I REQUISITI.
Possono partecipare al concorso i maggiorenni in possesso di diploma di scuola superiore, senza ulteriori requisiti specifici. Valgono ovviamente tutti i requisiti generali per l’accesso ai concorsi nella Pubblica Amministrazione (cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici, idoneità fisica all’impiego, qualità morali e di condotta).

I TITOLI.
E’ prevista l’assegnazione di punteggi aggiuntivi – oltre a quelli ottenuti tramite le prove selettive – ai candidati che hanno svolto con esito positivo:
• l’ulteriore periodo di perfezionamento nell’ufficio del processo (+ 6 punti)
• lo stage presso gli uffici giudiziari (+ 1 punto)
• il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari (+ 1 punto)

IL PROCESSO DI SELEZIONE.
La selezione dei candidati avverrà sulla base di due prove scritte e un colloquio. A discrezione della commissione, le prove scritte potrebbero essere precedute da una prova preselettiva.
PROVA PRESELETTIVA: consiste in una serie di quesiti a risposta multipla su elementi di diritto pubblico ed elementi di diritto amministrativo. Saranno ammessi alle prove scritte i candidati classificatisi entro i primi 3.200.
1° PROVA SCRITTA: quiz a risposta multipla su elementi di diritto processuale civile.
2° PROVA SCRITTA: quiz a risposta multipla su elementi di diritto processuale penale.
Le due prove si svolgeranno in successione, senza soluzione di continuità. I candidati avranno a disposizione 150 minuti in tutto.
Il calendario delle prove scritte o dell’eventuale prova preselettiva (e le modalità di svolgimento delle prove) sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV Serie Speciale del 14 febbraio 2017.

https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE1288693&previsiousPage=mg_1_6