Montagnana: De Poli (Udc), restauro cinta muraria non è procrastinabile ma dal governo zero risorse

“Il Ministero dei Beni culturali, in data odierna, ha risposto ad una mia interrogazione parlamentare, presentata lo scorso 15 gennaio, in cui ponevo all’attenzione del Governo lo stato di precarietà della cinta muraria storica di Montagnana, borgo medievale in provincia di Padova che, a causa del nubifragio di agosto 2019, ha subito importanti danni. La risposta del Ministero, purtroppo, è stata fumosa e inconcludente. Il Governo ha ammesso, da un lato, che non è più procrastinabile un intervento di restauro del sistema fortificato nei tratti nord ed est, di proprietà del Demanio: servono 5 milioni di euro ma, allo stato attuale, l’unica cosa che il Ministero assicura è che il Governo cercherà di assicurare le risorse. Siamo fermi a una dichiarazione di intenti. In termini concreti, zero fatti”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che rende nota la risposta del ministero dei Beni culturali, a firma del sottosegretario Anna Laura Orrico, ad un’interrogazione parlamentare del Senatore sulle cinta muraria di Montagnana (Pd). “Parliamo di una cinta muraria risalente all’XI Secolo, una delle migliori conservate in Europa. E’ un gioiello storico. Il centro storico di Montagnana conserva un patrimonio architettonico unico al mondo. Tutelare questi beni vuol dire investire sul patrimonio artistico e storico del nostro Paese e quindi sul turismo. Sono profondamente deluso e insoddisfatto della risposta del Governo”, conclude De Poli.