Cari Amici,
apro questa newsletter con una notizia che riguarda, molto da vicino, i nostri territori.
MORATORIA SUI MUTUI BANCARI
I dati sui rincari dei mutui, dovuti agli aumenti dei tassi di interesse, sono preoccupanti. Tutto ciò, unito all’inflazione e al caro bollette, rischia di tramutarsi in una tempesta perfetta.
A Padova, solo per fare un esempio, i rincari annui dei mutui, si attestano sui 156 euro mensili, con un rialzo di oltre il 17 per cento.
E’ evidente che, di questo passo, le famiglie saranno costrette a scegliere se pagare le bollette, la rata del mutuo o fare la spesa al supermercato.
Ecco perché come maggioranza di Centrodestra riteniamo assolutamente prioritario intervenire rafforzando le misure di sostegno ai nuclei familiari più disagiati.
La mia proposta al Governo è fare una nuova moratoria, come ai tempi del Covid, in modo da sospendere i pagamenti delle rate di mutui e prestiti bancari.
INFLAZIONE
I rincari, purtroppo, riguardano non solo i prestiti e i mutui ma più in generale prodotti e beni di prima necessità, oltre che le bollette di luce e gas.
Il quadro è certamente complicato e, come abbiamo sottolineato durante il dibattito in Parlamento, non possiamo perdere tempo.
Come maggioranza di Centrodestra abbiamo il dovere di porre la massima attenzione su questo tema.
Sosteremmo con forza tutte le iniziative a sostegno di famiglie e imprese e, in modo particolare, quelle annunciate dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, fra cui ad esempio la misura tesa ad allargare la platea di beni di prima necessità con l’IVA ridotta al 5%.
L’inflazione è la vera emergenza da affrontare.
DOBBIAMO SCONGIURARE I RISCHI PER LA TENUTA SOCIALE
E AIUTARE CITTADINI E FAMIGLIE MENO ABBIENTI. Guarda IL VIDEO.
Dobbiamo ripartire dal LAVORO.
Con il CENTRODESTRA L’ITALIA VOLTA PAGINA.
Basta con l’assistenzialismo della sinistra: il nostro obiettivo è il taglio delle tasse sul lavoro (cosiddetto cuneo fiscale) per rilanciare le assunzioni da parte delle imprese e, in un momento che è di grandi difficoltà dovuto alla crisi, lasciare più soldi in busta paga ai lavoratori e alle loro famiglie. GUARDA IL VIDEO
Azienda Zero. 22 posti di informatico
Carmignano di Brenta. 1 posto di istruttore amministrativo
Consiglio di bacino Rovigo. 3 posti di contabile
Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli, Veneiza. 16 posti di infermiere
Provincia di Treviso. 3 posti di Istruttore Tecnico
Preganziol. 1 posto di Istruttore Direttivo Amministrativo
Valdagno. 1 posto di Assistente Sociale
Jesolo. 3 posti di Istruttore tecnico
Eraclea. 2 posti di Agente di polizia locale
Monticello Conte Otto. 1 posto di Funzionario Tecnico
Piove di Sacco. 1 posto di contabile
Infrastrutture Venete Srl, Padova. 3 posti di Operatore Qualificato
Infrastrutture Venete Srl. 6 posti di Operatore Tecnico
Ipab “Villa Aldina”, Rossano Veneto. 10 posti di Operatore Socio Sanitario
Vi ringrazio per l’attenzione,
Buon proseguimento a tutti Voi,
Antonio