Antonio De Poli

Napolitano. L’Italia rende omaggio ad un servitore delle nostre istituzioni

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende omaggio alla camera ardente del Presidente Emerito Giorgio Napolitano (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Cari amici,

Stamane, a Palazzo Madama, ho preso parte, alla presenza delle più alte cariche dello Stato come il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla camera ardente del presidente emerito Giorgio Napolitano.

Oggi rendiamo omaggio a un servitore delle nostre istituzioni.

L’Italia idealmente saluta il suo Presidente, che ha saputo difendere e farsi garante dei valori della nostra Costituzione, dimostrando grande amore e profondo attaccamento per il nostro Paese ma anche attenzione nei confronti delle persone e delle fasce sociali più deboli delle nostre comunità.

In questo momento di grande commozione vorrei ricordare anche la sua straordinaria sensibilità che emergeva in maniera sempre molto marcata nei suoi interventi.

Ci lascia un europeista convinto – che ha sempre visto il futuro dell’Italia in una dimensione europea -, ci lascia una grande personalità che ha segnato la storia del nostro Paese.

Un momento di grande emozione: per la prima volta un Pontefice varca la soglia di Palazzo Madama. Si tratta di un giorno che entrerà nei libri di storia delle nostre istituzioni e, in modo particolare, del Senato. La visita di Papa Francesco ribadisce il rapporto di affettuosa stima e riconoscenza reciproca che legava Sua Santità al presidente emerito Giorgio Napolitano

Antonio

 

L’arrivo di Papa Francesco 

 

L’arrivo della Presidente Meloni 

 

L’arrivo del Presidente della Camera Fontana