Natale Ucsi, il premio giornalistico a caccia di buone notizie

Taglia il traguardo dei venticinque anni il premio giornalistico nazionale Natale Ucsi, il concorso nazionale nato in riva all’Adige che mira a valorizzare i giornalisti impegnati nella comunicazione delle buone notizie.

L’obiettivo dichiarato del premio, lo stesso che fu scelto cinque lustri fa da un gruppo di professionisti locali, è riportato nel sito dedicato all’iniziativa: “fare emergere il bello e buono che si muove e prospera nelle maglie, anche più recondite, della nostra società, e che il lavoro giornalistico ha spesso il merito – pur senza tanti clamori – di sottrarre dall’oblio e dall’indifferenza collettivi, per portarli alla conoscenza di tutti”.

Il premio, la cui partecipazione è gratuita, è aperto a tutti i “giornalisti professionisti, pubblicisti, praticanti”. Alla sezione Targa Athesis (riservata a giornalisti e collaboratori under 30), invece, possono iscriversi anche studenti dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione e/o di master in giornalismo.

I concorrenti potranno partecipare con “articoli apparsi su quotidiani, periodici cartacei e testate on line (solo se regolarmente registrate), i servizi TG e/o reportage televisivi sui temi del concorso e i servizi giornalistici radiofonici trasmessi dalle emittenti tv e radio dal 1 novembre 2018 al 31 ottobre 2019”.

premi in palio nelle cinque sezioni in cui si articola il Natale Ucsi, vanno da 1.000 a 2.000 euro.

Un premio speciale da 2.000 euro, inoltre, sarà assegnato dalla Conferenza Episcopale del Triveneto per la sezione “Giornalisti e Società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo”.

Le iscrizioni e l’invio dei materiali potranno essere eseguiti fino a giovedì 31 ottobre 2019, unitamente alla scheda di partecipazione disponibile online.