NEWSLETTER. Decreto del Governo: una manovra senza coraggio!

Antonio De Poli

5 anni ago

Cari Amici,

ieri, 14 maggio, è stata celebrata la Giornata mondiale della fratellanza umana. E in tale occasione, su iniziativa del Santo Padre, Papa Francesco, si è svolto in tutto il mondo un momento di preghiera per fermare questa pandemia e in favore di chi ha sofferto e sta soffrendo, a causa di questo terribile virus. GUARDA QUI l’invito del Papa.
Penso che così come questo terribile virus non conosce confini, allo stesso modo tutta l’umanità debba restare unita, al di là delle religioni e delle culture. Solo così riusciremo a superare questa difficile emergenza!

Passiamo alla settimana parlamentare.

Mercoledì scorso, come saprete, si è svolto il Consiglio dei ministri in cui il Governo, dopo mille ritardi, ha varato il Decreto di maggio.

Finora, purtroppo, non esistono testi ufficiali.
Dopo l’annuncio da parte del presidente del Consiglio, il Parlamento è tenuto ancora all’oscuro di un provvedimento importante per il futuro del Paese.

Come OPPOSIZIONE DI CENTRODESTRA giudicheremo nel merito tutte le misure.

Se ci verrà consentito, come spero, IN PARLAMENTO CONDURREMO TUTTE LE BATTAGLIE PER MIGLIORARE un decreto che è importante per la ripartenza e il futuro dell’Italia!

DECRETO RILANCIO: E’ UNA MANOVRA SENZA CORAGGIO! GUARDA IL VIDEO

Al momento, possiamo solo dire che il decreto annunciato dal Governo manca di coraggio. Ci sono misure-tampone ma ciò che manca è un PIANO CHOC, con LA SOSPENSIONE DI TUTTE LE TASSE PER TUTTO IL 2020 e MASSICCI INVESTIMENTI PER RILANCIARE LA NOSTRA ECONOMIA.

Le risorse per i SINDACI, nei territori, sono ancora insufficienti: bisogna garantire fondi straordinari per assicurare la CONTINUITA’ DEI SERVIZI AI CITTADINI.
GUARDA IL VIDEO

Le nostre piccole medie imprese – commercianti, artigiani, agricoltori e tutta la filiera del turismo – dopo tanti ritardi, stanno ancora aspettando un sostegno. Al governo chiediamo: no moduli, no carte! Basta una semplice mail PEC con un click per dare contributi veloci a chi è rimasto fermo per più di 60 giorni.
Diamo liquidità subito, aiuti diretti, difendiamo il LAVORO.
Solo così possiamo RESTITUIRE FIDUCIA AGLI ITALIANI e far ripartire il Paese!

Nelle prossime ore dovrebbe arrivare il decreto del Governo per le attività che riapriranno dal 18 maggio (parrucchieri, estetiste, gestori di bar e ristoranti, negozi e artigiani).
In attesa che arrivino le prescrizioni del Governo, sono state emanate le linee guida di INAIL e ISS (Istituto superiore di sanità) con i protocolli da rispettare: noi diciamo NO a regole troppo stringenti, assurde e insostenibili. Al Governo ho chiesto (GUARDA QUI IL VIDEO) di correggere il tiro e rivedere tali criteri!