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NEWSLETTER. Lavoro e sanità: il Governo ci ascolti!

agosto 6, 2020

Cari Amici,

Questa settimana dibattito politico centrato su due argomenti in modo particolare: legge elettorale e il “cantiere” del Decreto di agosto con le nuove misure allo studio del Governo.

Prima di affrontare nel dettaglio questi due temi, vorrei cominciare questa newsletter con una buona notizia: l’approvazione, in Senato, all’unanimità di un disegno di legge sulla sicurezza di operatori sanitari e sociosanitari. Ci sono temi che NON hanno COLORI POLITICI!

A proposito di sanità, credo che a maggior ragione dopo l’emergenza Covid è indispensabile pensare a una RIFORMA DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE.
La sanità pubblica, oggi più che mai, come ho detto in passato, richiede
INVESTIMENTI E RISORSE. Servono fondi per le strutture, come quelle ospedaliere.
Bisogna, allo stesso tempo, però valorizzare l’operato di SANITARI (MEDICI INFERMIERI E OPERATORI) che in questi mesi hanno rischiato la vita e la salute per garantire il DIRITTO ALLA SALUTE dei cittadini italiani.

Come ho già denunciato nelle scorse newsletter,
per i BONUS BABY SITTER PER SANITARI i SOLDI SONO GIA’ FINITI!

Ecco perché nel Dl Agosto al Governo chiediamo di RIFINANZIARE SUBITO IL FONDO. Serve un impegno concreto a favore di chi, giorno e notte, ha lavorato negli ospedali per assistere i malati di Covid 19.

Torniamo ai temi che ho anticipato nelle prime righe della newsletter.

In attesa di leggere i testi ufficiali del DECRETO AGOSTO – finora abbiamo letto bozze del provvedimento – al Governo torniamo a ribadire le nostre richieste come OPPOSIZIONE DI CENTRODESTRA.

C’è bisogno di DARE PRIORITA’ AL LAVORO.
Dare liquidità alle imprese, assicurare tutti gli strumenti di sostegno a chi ha perso il lavoro, anche ai lavoratori stagionali e precari; sospendere le tasse nel 2020.
L’IMPERATIVO OGGI E’ SI’ BLOCCARE I LICENZIAMENTI ma da solo tutto ciò non basta.

Accanto al BLOCCO DEI LICENZIAMENTI è indispensabile che ci sia:

RISORSE E TEMPI CERTI per LA CASSA INTEGRAZIONE;
TAGLIARE IL COSTO DEL LAVORO ALLE AZIENDE che non licenziano

Solo così riusciremo a difendere L’OCCUPAZIONE.
E AIUTEREMO CITTADINI, LAVORATORI E IMPRESE
A FRONTEGGIARE E SUPERARE LA CRISI!

Concludo con la LEGGE ELETTORALE.

Il dibattito è surreale: in un momento come quello attuale, di grande difficoltà e di emergenza, credo che ci siano altre priorità. Di certo, però, se di riforma dobbiamo parlare, E’ SACROSANTO E DOVEROSO che vengano REINTRODOTTE LE PREFERENZE.

Da giorni ricevo mail e messaggi di tanti di voi.
Gli elettori chiedono di SCRIVERE IL NOME E COGNOME SULLA SCHEDA ELETTORALE. E’ una richiesta assolutamente legittima e che io ho sempre assecondato.

RESTITUIAMO AGLI ELETTORI IL DIRITTO DI SCEGLIERE I PROPRI RAPPRESENTANTI!

Diciamo Sì alle preferenze!