Antonio De Poli

Non perdiamo di vista le URGENZE dei nostri TERRITORI!

Cari Amici,

si apre una settimana politica importante sotto tanti profili.

Giovedì prossimo, proprio in Senato, ci sarà un passaggio-chiave con il voto di fiducia sul Decreto Aiuti modificato alla Camera. Le fibrillazioni e le divisioni registrate nei giorni scorsi, al di là dei temi posti, non possono e non debbono farci perdere di vista le urgenze del nostro Veneto!

Anche nella nostra regione si registra un aumento significativo delle famiglie in povertà. Negli ultimi anni si è registrato un boom di fallimenti delle imprese (+30%), a causa del Covid. Il quadro, purtroppo, non sarà roseo nei prossimi mesi.

Come ha sottolineato tempo fa la Cgia di Mestre, con la crisi energetica in autunno si rischia un’impennata di crisi aziendali nella nostra regione.

Queste sono le priorità da affrontare secondo me.

L’impatto della crisi dal punto di vista economico e sociale sta assumendo contorni davvero preoccupanti.

Di questo e molto altro ancora ne ho parlato, ospite di Rainews 24, a Mattina 24.

GUARDA IL VIDEO!

 

Le bollette di luce e gas stanno aumentando raggiungendo cifre a dir poco insostenibili!

Famiglie e imprese, come ripeto da settimane, sono in ginocchio.

Ho lanciato una proposta al Governo.

Come ci ha sottolineato la CONFAPI con l’arrivo dell’autunno il 15% delle imprese rischia la chiusura.

Stiamo parlando di piccole medie imprese radicate nel territorio, che da sempre rappresentano il cuore del nostro tessuto socio-economico.

 

Le altre misure che chiediamo all’Esecutivo sono:

LEGGI L’ARTICOLO sul Mattino di Padova.

 

Proprio ai microfoni di Radio Confapi ho affrontato diverse questioni legate al destino delle piccole imprese.

Tra i temi affrontati in questa intervista (se volete riascoltarla, CLICCATE QUI! ) la necessità di stabilizzare lo sgravio contributivo sull’apprendistato e quella di utilizzare i fondi del PNRR per investire sulla formazione professionale. Aiutiamo le imprese a formare i lavoratori di domani!

Concludo con una ricorrenza che mi sta a cuore.

Domenica scorsa abbiamo celebrato la Giornata nazionale delle Pro Loco.

In Veneto esistono oltre 550 Pro Loco nei nostri territori delle varie province.
Sono oltre 60.000 i volontari, sono tantissimi, impegnati a valorizzare le nostre tradizioni, la nostra storia, la nostra identità.

GRAZIE ALLE PRO LOCO DEL VENETO, anima delle nostre comunità!

Ulss 5 Polesana. 5 Dirigenti Medici nella disciplina di Medicina Interna

Azienda Zero. 3 posti di Operatore tecnico specializzato autista di autoambulanza e di idroambulanza

San Pietro in Cariano. 1 posto di agente di polizia locale

Provincia di Treviso. 1 posto di Responsabile tecnico

Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Settentrionale, Venezia. 1 posto di tecnico responsabile

Ospedaletto Euganeo. 1 posto di Messo-Autista Scuolabus

Ospedaletto Euganeo. 1 posto di Agente di Polizia locale

Montebello Vicentino. 1 posto di operaio

Montecchio Maggiore. 2 posti di Agente di Polizia Locale

Verona. 2 posti di Istruttore direttivo tecnico – Esperto sicurezza nei luoghi di lavoro

Ipab “G. Francescon” Portogruaro. 1 posto di fisioterapista

Iov Padova. Due posti di infermiere

Azienda Zero. 66 posti di Collaboratore professionale sanitario – Tecnico sanitario di radiologia medico

Camisano Vicentino. 1 posto di Collaboratore amministrativo

Cavaso del Tomba.  1 posto di Istruttore Direttivo Contabile

Spinea. 1 posto di Istruttore Amministrativo

Villafranca di Verona.  4 posti di Agente di Polizia Municipale

Provincia di Belluno. 1 posto di amministrativo

Ipab Cittadella. 5 posti di infermiere

Ipab Montagnana. 3 posti di infermiere

Valdagno. 1 posto di Istruttore Amministrativo

Ipab “Comm. A. Michelazzo”, Sossano. 2 posti di infermiere

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di pediatra

Vi ringrazio,

Buon proseguimento,

Antonio