

“L’accensione del braciere della fiamma olimpica al Quirinale ci richiama ai valori più alti dello sport e della convivenza civile. Siamo grati al Presidente Mattarella per le sue parole, sempre chiare e incisive, che ancora una volta richiamano il Paese e la comunità internazionale a un senso profondo di responsabilità. Il mondo ha bisogno di pace e concordia. Per questo guardiamo con convinzione alla proposta della tregua olimpica, un’antica tradizione che oggi acquista un valore ancora più urgente. Le nostre culture politiche — in Italia come in Europa — hanno bisogno di equilibrio, misura e ragionevolezza, per difendere le democrazie e contrastare ogni deriva illiberale. La cultura della pace passa anche da qui: dal rifiuto del linguaggio della prevaricazione, dalla scelta del dialogo e dal rispetto reciproco. Lo sport ci insegna che non vince il più forte, ma chi si apre all’ascolto e al dialogo. È questa la direzione che vogliamo sostenere.”. Così in un post il Senatore e segretario nazionale Udc Antonio De Poli.




















