Ordine dei medici Chirurghi di Verona. 2 posti di assistente di segreteria

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini della copertura di n. 2 posti a tempo pieno ed indeterminato di Area B, posizione economica B1, profilo professionale di Assistente di Segreteria del CCNL personale non dirigente degli Enti Pubblici non Economici.

n esecuzione della deliberazione n. 40 adottata dal Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, nella seduta del 19 giugno  2018, di approvazione del presente bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, ai fini della copertura dei posti vacanti in argomento

IL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRGHI DEGLI ODONTOIATRI

DELLA PROVINCIA DI VERONA RENDE NOTO

che è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura di n. 2 posti a tempo pieno ed indeterminato di area B, posizione economica B1 profilo professionale: Assistente di Segreteria.

Alla predetta posizione è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative vigenti, nonché dal CCNL del personale non dirigente degli Enti Pubblici non Economici.

ln osservanza a quanto disposto dall’art. 7, comma 1, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dalle norme di cui al Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna”, come modificato dal Decreto Legislativo 25 gennaio 2010, n. 5 “Attuazione della direttiva 2006/54 CE relativa al principio delle pari opportunità e delle parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e di impiego”, questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Le denominazioni maschili utilizzate nel presente bando per convenzione linguistica sono da considerarsi valide per entrambi i generi.

ART. 1
REQUISITI Dl AMMISSIONE

Alla procedura di concorso pubblico possono partecipare i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

1 )  Cittadinanza italiana — salve le equiparazioni previste dalla legge — ovvero cittadinanza di uno Stato membro dell^’Unione Europea, ovvero titolarità dello status di rifugiato ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 25, secondo comma, del Decreto Legislativo 19 novembre 2007, n. 251;
2)   Età non inferiore ai 18 anni (diciotto);
3)   Posizione regolare in ordine all’assolvimento dell’obbligo di leva, per quanti al medesimo assoggettati;
4)   I cittadini degli Stati membri dell^’Unione Europea devono, inoltre, possedere i seguenti requisiti:

a)     Godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
b)     Essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana;
c)      Avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
d)     I requisiti di cui alle lettere b) e c) devono essere posseduti anche dai titolari dello status di rifugiato ex art. 25, secondo comma, del Decreto Legislativo 19 novembre 2007, n. 251.

5)   Assenza di condanne penali e della pendenza di procedimenti penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, ostino all’instaurazione del rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni;
6)   Assenza di provvedimenti di licenziamento, destituzione o dispensa dall^’impiego presso una Pubblica Amministrazione: non possono accedere all’impiego coloro che siano stati licenziati ovvero destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o per ulteriori motivi disciplinari, ovvero siano stati dichiarati decaduti a seguito dell’accertamento del conseguimento dell’impiego mediante la produzione di documenti falsi, ovvero affetti da nullità non sanabile, o mediante dichiarazioni mendaci o, comunque, con mezzi fraudolenti;
7)   Diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale rilasciato da Istituti riconosciuti a norma dell’ordinamento scolastico dello Stato; i diplomi conseguiti all’estero saranno ritenuti utili purche’ riconosciuti, con apposito provvedimento, equipollenti ad uno dei diplomi italiani (a tal fine nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell’equipollenza in base alla normativa vigente);
8)   Idoneità fisica all’impiego, fatta salva, per le persone diversamente abili, l’applicazione di quanto disposto dalla Legge 12.03.1999 n. 68 e s.m.i.;

La carenza di uno solo dei requisiti prescritti alla data di scadenza del termine ultimo stabilito dal presente Bando per la presentazione delle domande di ammissione, comporta la non ammissione alla procedura concorsuale, ovvero, nel caso di carenza riscontrata all’atto di assunzione, la decadenza dal diritto. L’ Ordine si riserva di accertare d’ufficio il possesso dei suddetti requisiti nonché le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di impiego.

ART. 2
TERMINI E MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di ammissione alla procedura di concorso pubblico, dovranno pervenire, a pena di esclusione, presso la Segreteria dell’Ordine con le modalità sotto specificate entro le ore 12.00 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente Bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica — IV serie speciale Concorsi ed Esami.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il termine per la presentazione delle domande e della documentazione da allegare è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di efficacia.

La domanda, indirizzata al Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurgi e degli Odontoiatri della provincia di Verona, dovrà pervenire secondo una delle seguenti modalità:

1.    a mano presso la sede dell’Ordine a Verona, in Via Locatelli n. 1. ln tal caso l’Ufficio rilascerà al candidato una ricevuta attestante l’avvenuta presentazione;
2.    a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. ln tal caso, relativamente all’osservanza del suddetto termine, farà fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante; tale termine, qualora venisse a scadere in giorno festivo, si intenderà prorogato al primo giorno non festivo immediatamente seguente.
3.    a mezzo PEC, inviando la domanda e la documentazione da allegare al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata segreteria@pec.omceovr.it. Le istanze e le dichiarazioni inviate per via telematica sono valide se trasmesse dal candidato mediante la propria casella di PEC purché le relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare, e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato. Le domande inviate da una casella di posta elettronica non certificata o non conforme ai requisiti sopra indicati, saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità di apertura dei file allegati.

Le domande inviate con modalità diverse da quelle sopra indicate o pervenute in data successiva al termine indicato non saranno prese in considerazione.

Il candidato ha, inoltre, l’obbligo di comunicare, con uno dei mezzi sopraindicati eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito.

L’Ordine è sollevato da qualsiasi responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda e da eventuali disguidi postali imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

ART. 3
CONTENUTO DELLA DOMANDA

Nella domanda di partecipazione al concorso, debitamente sottoscritta, il candidato, ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, sotto la propria personale responsabilità, consapevole delle conseguenze penali previste dall’articolo 76 del predetto decreto presidenziale, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, deve obbligatoriamente dichiarare:

a)    Cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, indirizzo di residenza o domicilio nonché il recapito telefonico;
b)    L’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata di riferimento per l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona, per la ricezione di tutte le comunicazioni relative al presente bando;
c)    Il possesso della cittadinanza italiana fatte salve le eccezioni richiamate al precedente articolo 1;
d)    Il godimento dei diritti civili e politici;
e)    Il titolo di studio posseduto, la data di conseguimento e l’Istituto scolastico presso il quale e’ stato conseguito nonché la votazione finale riportata;
f)     L’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni proprie del profilo professionale oggetto del presente bando, fatte salve le eccezioni richiamate al precedente ART. 1;
g)    L’assenza di condanne penali e della pendenza di procedimenti penali che, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, ostino all’instaurazione del rapporto di impiego con le Pubbliche Amministrazioni;
l)     L’assenza di provvedimenti di licenziamento, destituzione o dispensa dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
m)   Per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare riguardo agli obblighi militari;
n)    Di avere preso visione e di accettare in modo pieno ed incondizionato le disposizioni del presente bando;
o)    Il consenso al trattamento dei dati per le finalità della presente procedura, così come previsto dalla vigente normativa in materia (D. Lgs n. 196/2003 e Regolamento UE n. 679/2016);
p)    Il possesso di eventuali titoli di preferenza di cui ai commi 4 e 5 dell’art 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, ed eventuali figli a carico. La documentazione relativa a tale possesso dovrà essere presentata contestualmente alla domanda, salve le ipotesi di cui agli artt. 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 445/2000.

La firma in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445 “Testo unico sulla documentazione amministrativa”, non è soggetta ad autenticazione.

La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione.

Alla domanda il candidato deve allegare la fotocopia di un documento di identità in corso di validità alla data di ricezione della domanda stessa da parte dell’Ordine. La domanda non corredata dalla fotocopia del documento di identità, è esclusa.

Ai sensi dell’art. 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, la domanda di partecipazione deve, inoltre, essere obbligatoriamente correda a, a pena di esclusione, da un’ulteriore dichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, di possesso dei titoli, con esclusivo riferimento a:

TITOLI DI STUDIO

–    Diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale richiesto per l’ammissione al concorso come indicato al punto 7) del precedente ART. 1 del presente bando, la data di conseguimento e l’Istituto scolastico presso il quale e’ stato conseguito nonché la votazione finale riportata;

–    Eventuale titolo di laurea specificando la sede universitaria e la data di conseguimento, nonché la votazione finale riportata;

–    Eventuali Master universitario di I e Il livello, ovvero altri titoli post lauream, rilasciati da Enti o strutture pubbliche, pertinenti alle discipline connesse al posto messo a concorso;

TITOLI DI SERVIZIO E/O PROFESSIONALI

–    Esperienze di lavoro legittimamente maturate presso Amministrazioni Pubbliche (o società interamente pubbliche) e/o soggetti privati o di lavoro autonomo debitamente documentate.

–    Partecipazione ad eventi formativi in materia di interesse e competenza ordinistica, specificando il soggetto che ha svolto la formazione e la durata della stessa.

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona provvederà ad effettuare i controlli del caso allo scopo di verificare la veridicità delle dichiarazioni rese nella domanda e nella dichiarazione relativa al possesso dei titoli, ai sensi dell’articolo 71 Decreto del Presidente della Repubblica.

ln caso di esito negativo il dichiarante, in qualsiasi tempo, decade dai benefici conseguenti alla dichiarazione risultata non veritiera e l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona si riserva di risolvere senza preavviso il contratto eventualmente già stipulato, ferme restando le dovute segnalazioni alle Autorità competenti al fine dell’accertamento delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci.

Infine, i candidati portatori di handicap, se ne hanno necessità per sostenere la prova d’esame, sono tenuti a specificare gli ausili di cui abbisognano, in relazione alla propria disabilità, allegando autocertificazione indicante l’Azienda Sanitaria che ha accertato la disabilità, la data degli accertamenti e il relativo referto, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104/92.

ART. 4
COMMISSIONE ESAMINATRICE

La Commissione esaminatrice, formata da tre componenti, sarà nominata dal Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona in osservanza dei principi e dei criteri stabiliti dall’articolo 9 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 nonché dall’art. 35, comma 3, lett. e) e dall’art. 35 bis, comma 1, del Decreto Legislativo 165/2001 e s.m.i.

Il provvedimento di nomina, che verrà adottato dal Consiglio Direttivo in data successiva alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di ammissione alla presente procedura concorsuale, è reso noto mediante pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ordine www.omceovr.it nella sezione Amministrazione Trasparente. La Commissione potra’ essere integrata da un componente aggiunto per la valutazione della conoscenza della lingua inglese.

ART. 5
PRESELEZIONE

Qualora il numero di domande di ammissione al concorso sia superiore alle 30 (trenta) unità, l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona si riserva la possibilità di procedere ad una prova preselettiva a contenuto psicoattitudinale e/o professionale sulle materie indicate per le prove scritta, pratica ed orale, per il cui espletamento l’Ordine, potrà eventualmente avvalersi di aziende specializzate in selezione del personale che provvederanno alla predisposizione del questionario, alla fornitura del materiale e alla correzione degli elaborati.

Con avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente, almeno 15 (quindici) giorni prima della data fissata, verranno comunicati il giorno, il luogo e I’ora di inizio della prova preselettiva.

La predetta pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna tempestiva comunicazione in senso contrario, saranno tenuti a presentarsi, senza alcun ulteriore preavviso, all’indirizzo, nel giorno e nell’ora indicati per l’espletamento della prova preselettiva, muniti di un valido documento di identità personale, pena l’esclusione dalla selezione. La mancata presentazione alla preselezione, qualunque ne sia la causa, sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia alla partecipazione al concorso e costituirà motivo di esclusione dal medesimo.

Il punteggio conseguito nella preselezione non concorre alla formazione del voto finale di merito, ma consente la partecipazione alle prove concorsuali.

Saranno ammessi a sostenere le prove scritte i candidati che, nella graduatoria di preselezione, si collocheranno entro i primi trenta posti, nonché quelli che conseguiranno la stessa valutazione del trentesimo candidato in graduatoria. La graduatoria di preselezione, ai fini dell’ammissione alla prova scritta, sarà pubblicata mediante avviso sul sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente, è avrà valore di notificazione a tutti gli interessati, ad ogni effetto di legge, fermo restando che i candidati che avranno superato la preselezione verranno convocati a sostenere la prova scritta con lettera Raccomandata AR ovvero via PEC, ove il candidato ne sia in possesso.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 25, comma 9, della Legge 11.08.2014, n. 114, non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva i candidati che versino nelle condizioni previste dall’art. 20, comma 2-bis, della Legge 05.02.1992, n. 104.

ART. 6
PROVE D’ESAME

I candidati dovranno presentarsi il giorno fissato per l’eventuale preselezione, di cui all’art. 5 del presente bando, ovvero, nell’ipotesi in cui non venga effettuata la preselezione, per sostenere la prova scritta, muniti di documento di identità personale in corso di validità. Le prove d’esame consistono in:

Una prova scritta a contenuto teorico che vertera’ sui seguenti argomenti: cultura generale; legislazione in materia di Ordini e collegi professionali, con particolare riguardo alla normativa che disciplina l’attività, i compiti e le attribuzioni degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri; ordinamento previdenziale per gli iscritti all’Ordine.

Una prova scritta a contenuto teorico – pratico che vertera’ sull’uso delle piu’ diffuse apparecchiature ed applicazioni informatiche (internet, office, programmi gestionali) e la conoscenza della lingua inglese a livello di autonomia secondo i parametri di classificazione previsti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Per ciascuna prova la Commissione esprimerà il suo voto in trentesimi.

Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno ottenuto un punteggio di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta.

Dopo la valutazione, l’elenco dei candidati che avranno superato le prove scritte e relative valutazioni, sarà pubblicato nel sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente, è avrà valore di notificazione a tutti gli interessati, ad ogni effetto di legge.

ART. 7
VALUTAZIONE DEI TITOLI E PROVA ORALE

Ai sensi dell’art. 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 487/1994, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo lo svolgimento delle prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

I candidati ammessi alla prova orale, saranno convocati a mezzo lettera raccomandata AR o a mezzo PEC, almeno 20 giorni prima della data fissata per la prova.

La prova orale consisterà in un colloquio avente ad oggetto le materie  di cui all’art.6 e anche attinenti la legislazione degli Ordini e Collegi professionali.

Il colloquio si intenderà superato con il conseguimento del punteggio di 21/30.

Al termine delle prove orali, la Commissione esaminatrice formerà I’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati, elenco che sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente e verrà affisso in bacheca presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona.

ART. 8
CALENDARIO DELLE PROVE

I giorni e le sedi di svolgimento delle prove scritte e della prova orale, unitamente alle modalità di svolgimento, sono rese note ai candidati a mezzo lettera raccomandata A.R. o a mezzo PEC, ove il candidato ne sia in possesso.

Parimenti, sono pubblicati sul sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente l’esito delle prove scritte, con indicazione espressa dei candidati ammessi a sostenere la prova orale, l’esito della prova orale, nonché la graduatoria finale.

Tali avvisi hanno valore di notifica per tutti i partecipanti alla selezione.

Ogni eventuale altra comunicazione verrà effettuata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite posta elettronica certificata all’indirizzo indicato dal candidato nella domanda di partecipazione alla selezione.

ART. 9
TITOLI PREFERENZIALI

Per tutti i partecipanti che abbiano manifestato la volontà di avvalersi dei titoli di preferenza di cui all’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 487/94, si procederà alla valutazione dei soli titoli indicati all’atto della presentazione della domanda di partecipazione.

ln caso di parità di punteggio è garantita la preferenza al candidato più giovane d’età, così come previsto dall ^l art. 2, comma 9, della Legge 16 giugno 1998, n. 191 di integrazione del comma 7 dell’art. 3 della Legge 15 maggio 1997, n. 127.

ART. 10
PUNTEGGI DELLE PROVE E VALUTAZIONE TITOLI

Alle operazioni di valutazione procederà la Commissione esaminatrice di cui all’art. 4 del presente bando.

Il punteggio complessivo a disposizione della Commissione è pari a verrà assegnato secondo i seguenti criteri:

TITOLI : MAX Punti 10

Il punteggio massimo che potrà essere attribuito ai titoli è di 10 punti.

Le categorie di titoli che possono essere valutate e le frazioni del punteggio massimo che, ad ogni singola categoria, può essere assegnato, sono le seguenti:

–      Titoli di servizio: MAX Punti 5.
–      Per ogni anno di servizio: Punti  1  per funzioni identiche o analoghe a quelle del posto a selezione.
–      Attestati di partecipazione ad eventi formativi  in materie attinenti l’ordinamento degli Ordini e Collegi professionali e del trattamento previdenziale degli iscritti.
–      Titoli di studio: MAX Punti 5

Titolo di studio richiesto dalla qualifica conseguito con voti 100/100 e lode: Punti 3

Titolo di studio conseguito con voto da 95 a 100: Punti 1

Conseguimento di laurea Punti 2

–      Prima PROVA SCRITTA: MAX Punti 30
Seconda PROVA SCRITTA (teorico-pratica): MAX Punti 30
–      PROVA ORALE: MAX Punti 30

ART. 11
FORMAZIONE E APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA

La graduatoria finale di merito sarà formulata dalla Commissione Esaminatrice, all’esito della prova orale, secondo l’ordine decrescente di punteggio, determinato sulla scorta della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punteggio, dalle preferenze previste dall’art. 5, comma 4, del Decreto del Presidente della Repubblica 487/1994 e s.m.i.

Qualora persistano ulteriori parità, sarà preferito il candidato più giovane di età, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 16.06.1998, n. 191.

Sarà dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito, formata come sopra indicato e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso.

La graduatoria sarà, quindi, approvata dal Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona e verrà pubblicata sul sito istituzionale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Verona (www.omceovr.it) nella sezione Amministrazione Trasparente, con valore di notificazione a tutti gli interessati, ad ogni effetto di legge.

La graduatoria, immediatamente efficace dalla data della sua pubblicazione, ha validità triennale dalla data medesima di pubblicazione, secondo le prescrizioni vigenti in materia (art. 35, comma 5 ter, del Decreto Legislativo 165/2001).

L ^I Amministrazione si riserva la facoltà di utilizzo della graduatoria finale di merito anche per eventuali assunzioni di personale della medesima categoria e profilo professionale, ai fini della copertura di posti che si rendessero vacanti nella dotazione organica dell’Ente anche a tempo determinato.

ART. 12
NOMINA DEL VINCITORE E ADEMPIMENTI

I vincitori del concorso, ai quali verrà data formale comunicazione a mezzo raccomandata AR ovvero a mezzo PEC, ove indicata, sono nominati in prova nel profilo professionale di “Assistente di segreteria” – Area B, posizione economica B1l, del CCNL personale non dirigente degli Enti Pubblici non Economici.

Entro dieci giorni dalla data di ricezione della predetta comunicazione, i vincitori sono tenuti, a pena di decadenza, a presentare i documenti prescritti per l’assunzione, ai fini della formale stipula del contratto individuale di lavoro.

Entro il medesimo termine i vincitori devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico e/o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 Decreto Legislativo 165/2001; in caso contrario i vincitori, unitamente alla documentazione richiesta, sono tenuti a presentare la dichiarazione di opzione per il nuovo Ente di appartenenza. La mancata presentazione produce gli effetti di rinunzia alla nomina.

I vincitori nominati in prova che non risultino in possesso dei requisiti richiesti per la nomina ovvero che non assumano servizio nel termine di giorni 30 dal ricevimento della comunicazione di nomina, saranno dichiarati decaduti.

Il periodo di prova avrà la durata prevista dal CCNL in vigore, decorsa la quale il candidato assunto in servizio, che avrà superato con esito positivo il periodo di prova, sarà assunto a tempo indeterminato e collocato nel profilo professionale di ” Assistente di segreteria” – Area B, posizione economica B1l, del CCNL personale non dirigente degli Enti Pubblici non Economici.

Nei riguardi del candidato assunto in servizio che non superi il periodo di prova, verrà disposta la risoluzione del rapporto di impiego, con la liquidazione del trattamento di fine rapporto secondo la normativa vigente.

Il contratto individuale specifica che il rapporto di lavoro è disciplinato dal contratto collettivo vigente suindicato, anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso.

La sede di lavoro è Verona, in Via Locatelli 1, presso la sede del l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

Il certificato medico comprovante l’idoneità fisica all’impiego è rilasciato dal Medico Competente in osservanza delle prescrizioni di legge.