“Sull’Ospedale di Padova diciamo un chiaro e netto no ad alcuna retromarcia. A chi torna a parlare di nuovo su vecchio diciamo che la sanità padovana merita una struttura all’avanguardia e sarebbe una beffa inaccettabile se, dopo anni di annunci su fantomatici cantieri da avviare il giorno dopo, arrivasse un ridimensionamento sul progetto del Nuovo Ospedale”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli che, in vista del tavolo tecnico di domani in cui si esaminerà la bozza di accordo sull’Ospedale di Padova preparata dall’Azienda ospedaliera, aggiunge: “Abbiamo dato tempo ai tecnici di valutare le diverse proposte, adesso è ora di chiudere: dalla relazione della Provincia di Padova risultano delle criticità su Padova Est per ciò che riguarda il traffico nella zona intorno a San Lazzaro. Francamente non credo che, per uscire dall’impasse, si debba tornare indietro, come propone qualcuno, ma semmai bisogna fare un passo in avanti. Se Padova Est non rispetta i requisiti tecnici, si torni a riconsiderare l’ipotesi dell’Aeroporto Allegri. Ricordiamo, infatti, che dopo la disponibilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Allegri ha tutte le carte in regola per ospitare il nuovo ospedale. È assolutamente indispensabile individuare un’area e uscire fuori dall’immobilismo degli ultimi anni. Padova e la sanità padovana e veneta meritano un nuovo Polo della Salute”, conclude De Poli.