“Ho accolto le preoccupazioni dei sindaci della Bassa Padovana. Non esiste solo un’emergenza coronavirus ma c’è tutta una macchina sanitaria che non si è fermata e deve continuare ad andare avanti per rispondere alle esigenze dei cittadini, in modo particolare per quelle situazioni più critiche come i pazienti oncologici solo per fare un esempio. Ci sono certe prestazioni che non si possono rimandare.I pazienti hanno bisogno di un punto di riferimento. Sono certo che la sanità regionale stia valutando in maniera approfondita anche questi aspetti. E’ giusto riaprire il vecchio Ospedale di Monselice proprio in questa fase di emergenza. Per ciò che riguarda, invece, l’Ospedale di Schiavonia : si tratta di una struttura punto di riferimento per il territorio ed è importante che, come giustamente chiedono i cittadini, venga garantita la continuità operativa di tutti i reparti”. Così il senatore UDC Antonio De Poli intervenendo sulla questione dell’Ospedale di Schiavonia, a Monselice, commentando le preoccupazioni dei sindaci della Bassa Padovana sull’Ospedale di Schiavonia.