L’appello lanciato oggi da Ascom Padova e dal presidente Bertin non può cadere nel vuoto: c’è bisogno di strategia e di visione. La politica nazionale e locale non possono prescindere da questo se vogliamo far compiere a Padova quel salto di qualità che, finora, non c’è stato. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli intervenendo a margine del convegno – che si è svolto stamane a Padova, al Palazzo della Ragione – “Da una Padova senza a un territorio con”, promosso dall’Ascom di Padova. “I servizi, come ha sottolineato il professore Gubitta, hanno superato il numero delle imprese del commercio e nel terziario il turismo ha dimostrato in questi anni una maggiore propensione alla crescita. In Veneto il turismo è una leva su cui bisogna spingere a livello nazionale per promuovere località che come Padova e Terme Euganee ma anche le città murarie come Montagnana ed Este o ancora Camposampiero con il Cammino di Sant’Antonio possono valorizzare il nostro territorio e trainare, di riflesso, la nostra economia. Abbiamo le carte in regola per crescere, adesso bisogna fare squadra per Padova”, conclude De Poli che, in Senato, di recente, ha promosso un convegno sulla riqualificazione urbana di Este-Montagnana e Camposampiero.
