“Padova tutti convocati è uno stimolo forte per la politica”. Così il senatore UDC Antonio De Poli, che impossibilitato a partecipare all’iniziativa per impegni parlamentari in Senato, ha scritto una lettera indirizzata al presidente di Ascom Padova Patrizio Bertin. Secondo De Poli il tavolo voluto da Ascom è positivo in quanto “ispirato dalla volontà di dare una visione e una strategia sul futuro della Città”. Entrando nel merito, secondo il Senatore Questore, “Padova che verrà non può che partire dalle sue grandi e straordinarie potenzialità come l’Università, dalla grande prospettiva della smart city e da questioni cruciali come le infrastrutture: Tav, Pedemontana, Strada statale 10 nella Bassa Padovana e Strada provinciale 47 nell’Alta Padovana solo per fare alcuni esempi. Fondamentali, inoltre, – continua De Poli – la partita sul Nuovo Ospedale, il ruolo del piccolo commercio che svolge una funzione sociale determinante nei piccoli centri e il turismo”. “C’è la volontà di fare squadra per il territorio: se i percorsi sono condivisi, i risultati si possono raggiungere”, conclude De Poli nella sua lettera al presidente Bertin.