Antonio De Poli

PARITARIE: TRE PASSI CONCRETI!

Troppo spesso in Italia ci siamo dimenticati che c’è una Legge, la n. 69/2000, la Legge Berlinguer che sancisce il principio della parità scolastica e della libertà educativa, ovvero garantire il diritto alle famiglie di scegliere liberamente la scuola nella quale iscrivere i propri figli.

Gli istituti paritari sono scuole pubbliche, questa è la prima cosa che dovremmo dire a chiare lettere e a gran voce!
Bene, questa settimana un altro piccolo passo in avanti è stato compiuto verso il traguardo della parità scolastica: abbiamo infatti sostenuto con forza l’emendamento del Governo al DL 42/2016 in discussione in Commissione Istruzione al Senato che introduce la possibilità per 12.000 alunni con disabilità, nelle scuole paritarie, di ricevere un aiuto concreto. 1000 euro all’anno, un piccolo aiuto ma è un primo passo!
Vengono dunque stanziati 12 milioni di euro nell’ambito del Dl all’esame di Palazzo Madama sulla funzionalità del sistema scolastico. Così viene una sanata, almeno in parte, una discriminazione. D’altronde era assurdo che i disabili nelle scuole paritarie venissero considerati di serie B rispetto a quelli delle scuole statali.

Quello compiuto in settimana è uno DEI TRE PASSI COMPIUTI verso LA PARITA’ SCOLASTICA, grazie al contributo dell’UDC che da sempre crede nel valore della LIBERTA’ EDUCATIVA.
Il nostro obiettivo è attuare la Legge sulla parità scolastica del 2000 e tutelare dunque gli istituti paritari che oggi vivono in un momento di grande difficoltà!

Ecco gli altri 2 PASSI FATTI!

A dicembre il Parlamento ha licenziato la Legge di stabilità: grazie a un supplemento di attenzione richiesto dalle forze di maggioranza tra cui l’UDC, abbiamo chiesto e ottenuto, con un emendamento, l’AUMENTO DI 25 MILIONI delle risorse destinate alle paritarie, portandole cosìA 497, QUASI 500 MILIONI DI EURO. E’ il totale delle risorse che, nel 2016, verranno destinati agli istituti paritari!

L’altro passo concreto è stato raggiunto con la riforma sulla scuola: per la prima volta non si parla più di contributi ma abbiamo introdotto un SISTEMA DI DETRAZIONI FISCALI che consente alle famiglie di iscrivere i propri figli alle paritarie e di detrarre, appunto, fiscalmente le spese FINO A UN TETTO DI 400 EURO. Va detto che queste detrazioni per le paritarie non sottraggono risorse alla scuola statale!

Tre passi per una scuola LIBERA.
Perché la libertà di scelta educativa, per noi, è un VALORE.

E tu che ne pensi? Inviami le tue idee.