“Il Governo prenda in mano la partita della Pedemontana che è fondamentale per lo sviluppo infrastrutturale del Veneto e del Nordest”. A chiederlo è il senatore UDC Antonio De Poli che annuncia un’interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, dopo l’approvazione, in Consiglio regionale, dell’addizionale Irpef proposta dalla Regione per completare la Pedemontana. “Da una parte c’è un interesse locale, nazionale ed europeo all’opera, ritenuta fondamentale dai rappresentanti delle categorie economiche, dall’altra, però, bisogna scongiurare l’applicazione della maggiorazione dell’addizionale, per il 2018, che rischia di appesantire ulteriormente i conti delle famiglie venete”, spiega De Poli che risponde così all’appello lanciato ieri da Confartigianato Veneto ai parlamentari. “L’opera è strategica perché interessa una delle aree più industrializzate e sviluppate del Paese. Al Governo chiediamo che venga assegnata alla Regione uno spazio finanziario di 300 milioni di euro nell’ambito degli spazi finanziari che, in Legge di Bilancio, sono previsti a favore delle Regioni per la realizzazione degli investimenti: 500 milioni complessivi per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019”. “Al ministro Delrio, infine, chiederò se non ritenga rischioso lo stop ai lavori e di valutare le eventuali conseguenze e, di riflesso, di sapere come il Governo intenda intervenire per garantire la prosecuzione dei lavori dell’opera”.