“Altroché reddito di cittadinanza. Io penso alle pensioni minime che oggi sono a 524 euro al mese, sotto i 780 euro del ‘reddito’ e, peggio ancora, secondo le proiezioni della ANP (Associazione nazionale pensionati) della CIA di Padova, tra mezzo secolo, si abbasseranno a 290 euro. Sono cifre scandalose che non permettono una vita dignitosa. Il nostro dovere non è fare assistenzialismo a chi non vuole lavorare e stare a casa sul divano; come istituzioni dobbiamo aiutare gli anziani e i pensionati che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. Qualcuno si è forse chiesto come, con gli aumenti record delle bollette di luce e gas, un pensionato che riceve la minima fa a sopravvivere?”. Così il Senatore UDC Antonio De Poli commenta le proiezioni illustrate oggi da Luciana Moretto, presidente ANP CIA Padova nel corso dell’assemblea a Maserà. “I nostri papà, le nostre mamme e i nostri nonni sono il nostro passato, le nostre ‘radici’. Una società civile degna di questo nome ha il dovere morale di proteggerli. La crisi sta colpendo tutti e nessuno, o forse in pochi, alzano la voce per tutelare i loro interessi e rispondere ai loro bisogni”.
Pensioni: De Poli (Udc), le minime al di sotto reddito cittadinanza, scandaloso dare meno ad anziani rispetto a chi sta ‘sul divano’
