Pensioni: De Poli (Udc), priorità prossima agenda politica

Siamo nel caos, Poletti risolva la questione dell’Ape
(DIRE) Venezia, 30 nov. – “Il tema delle pensioni dovra’ essere al primo posto nell’agenda politica nella prossima legislatura e al centro dell’attenzione del prossimo governo”. Lo dichiara il senatore veneto Antonio De Poli, presidente nazionale Udc, interpellato dalla “Dire” in merito ai dati diffusi oggi dalla Cgil del Veneto che evidenziano come, in base all’attuale progetto di legge di stabilita’, solo il 2,8% dei lavoratori veneti prossimi alla pensione saranno esclusi dall’innalzamento dell’eta’ pensionabile a 67 anni, mentre nessun lavoratore e’ ancora riuscito a godere dell’Ape sociale, nemmeno chi e’ risultato averne diritto sulla base della severa interpretazione della norma dell’Inps. “Siamo di fronte al caos. Per l’anticipo pensionistico qualcosa si e’ inceppato nella condivisione di informazione tra Inps e Inail” e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti deve “intervenire per affrontare una questione che riguarda decine di migliaia di italiani”, conclude De Poli.