“A dicembre è arrivata la delibera del CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) sugli 80 milioni del Governo per il contrasto all’inquinamento da Pfas. Qualche giorno fa è stato reso noto un dossier della Regione Veneto che ha messo in evidente una preoccupante correlazione tra le sostanze da Pfas presenti nelle falde acquifere nelle province di Verona e Vicenza e una maggiore esposizione a malattie gravi. E’ una notizia che rende ancora più urgente che queste risorse arrivino, al più presto, per far sì che l’opera di sorveglianza ambientale e di contrasto all’inquinamento da Pfas si traduca in fatti concreti”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli. ” Sorveglianza ambientale e sorveglianza sanitaria vadano di pari passo”.