“L’incontro in Ascom Padova stamane è stato molto proficuo ed utile. Ringrazio il presidente Patrizio Bertin e la giunta provinciale Ascom per l’opportunità data. La politica ha bisogno, infatti, di confrontarsi con le categorie economiche e con i rappresentanti delle nostre imprese per ‘mettere a terra’, come spesso si dice in questi casi, le risorse europee del Recovery Plan. Bisogna, oggi più che mai, fare rete e mettere insieme le energie migliori per dare prospettive di sviluppo a Padova, alla sua provincia e a tutto il Veneto.. Alle imprese, secondo un calcolo della Ragioniera generale dello Stato, saranno destinati in maniera diretta 40,7 miliardi del PNRR. E’ quindi indispensabile spenderli bene”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, stamane, ha preso parte al primo ciclo di incontri di “Padova tutti convocati”, terza edizione dell’iniziativa Ascom Confcommercio, dedicata al tema del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). “Il Recovery è una sfida da vincere – mette in evidenza De Poli – : lo è perché bisogna fare le opere ma in tempi veloci e ben definiti per essere competitivi con il resto del mondo”. “Dalle infrastrutture come l’Alta Velocità ferroviaria (la Tav Verona-Padova e la progettazione della Padova-Bologna), alla stazione ferroviaria di Padova e, ancora, ai bandi sulla rigenerazione urbana dei Comuni: sono diverse le opportunità per il nostro territorio. In Parlamento ho portato avanti con forza la battaglia per la rigenerazione urbana: sono risorse che servono a riqualificare i nostri centri storici e, di riflesso, parliamo di investimenti importanti per ridare slancio alle nostre piazze e aiutare botteghe, negozi e altre attività commerciali”. “Non mancano – e ne siamo consapevoli – ha rimarcato De Poli – le difficoltà da affrontare come caro-energia e rincari delle materie prime. Proprio per questo motivo, dobbiamo sostenere con forza le aziende. Condivido quanto è stato detto dal presidente Bertin: bisogna focalizzare l’attenzione sulle cose importanti per ridare slancio alla nostra economia”, ha aggiunto De Poli che ha poi illustrato i bandi del Recovery e i provvedimenti economici del Governo a sostegno delle imprese: “I bandi del PNRR rappresentano un’occasione per il nostro tessuto socioeconomico da sfruttare al meglio basti pensare ai 500 milioni di credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive e alberghiere, risorse previste con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’ospitalità turistica e con investimenti finalizzati ad aiutare chi ha sofferto di più come il comparto del turismo appunto. Sempre dal PNRR altri 98 milioni, sempre sotto forma di credito d’imposta, sono previste per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator. Inoltre ci sono le risorse previste dal Piano Transizione 4.0 per i beni strumentali, immateriali 4.0, formazione 4.0, ricerca e sviluppo)”. E, ancora, nel Decreto Sostegni-ter (attualmente in esame in Senato), De Poli ha sottolineato i 40 milioni previsti, nel 2022, alle imprese, tra cui bar ristoranti: sono risorse che andranno a coloro che, nel 2021 hanno subito una riduzione dei ricavi non inferiore al 40% rispetto al 2019. “Siamo consapevoli che bisogna fare di più. Le mie battaglie – conclude – continueranno con forza in Parlamento per dare risposte alle nostre imprese”.
