PNRR: De Poli (Udc), 60 mld di risorse ai Comuni, da amministratori locali ruolo chiave per accesso fondi

 

Stamane, a Cervarese Santa Croce (Padova), su iniziativa del Senatore Questore Antonio De Poli, si è svolto un incontro di formazione dal titolo “PNRR: dare futuro al territorio. Quali opportunità per i Comuni”, alla presenza di oltre sessanta tra sindaci, amministratori e dirigenti locali della provincia di Padova. “I Comuni sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale nell’accesso ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Sto da sempre dalla parte di Sindaci e Amministratori che, più di tutti, conoscono il territorio e le esigenze delle proprie comunità. Per questo motivo, ho deciso di promuovere oggi un momento di formazione con l’obiettivo di dare ai Comuni uno strumento conoscitivo per definire proposte progettuali, accedere ai finanziamenti e, soprattutto, sfruttare le risorse disponibili. Sappiamo bene quanto questa partita sia importante per tutti le Amministrazioni pubbliche ma lo è ancora di più per i piccoli Comuni. Le risorse per gli investimenti affidate ai Comuni ammontano complessivamente a 60 miliardi. Sono fondi che andranno a finanziare diversi settori: digitalizzazione, innovazione, turismo e cultura, economia circolare, agricoltura sostenibile, mobilità sostenibile, efficienza energetica, tutela del territorio e risorse idriche, scuole e asili nido”. Nel corso dell’incontro formativo – alla presenza di Luciano Gallo (esperto in enti locali e progetti PNRR) e Renato Loiero (direttore Servizio Bilancio del Senato) – sono stati illustrati i primi avvisi pubblici che allocano le risorse del PNRR e che riguardano, come soggetti beneficiari, principalmente i Comuni. “Secondo le stime della CGIA di Mestre – ha ricordato De Poli – l’impatto del PNRR a livello complessivo, nazionale, porterà a una crescita del PIL del 3,1% rispetto a uno scenario senza Recovery, ad un incremento degli investimenti +10,6% e, di riflesso, anche dell’occupazione”. De Poli ha, inoltre, ricordato la sua battaglia per i fondi di rigenerazione urbana ai Comuni del Veneto: “Ho posto la questione in Senato presentando un’interrogazione parlamentare urgente al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Al Governo ho avanzato tre richieste precise: modificare i criteri previsti e cancellare l’indice di vulnerabilità sociale; prevedere un aumento dei fondi e, soprattutto, estendere tali contributi anche ai Comuni più piccoli con popolazione inferiore a 15.000 abitanti”, ha evidenziato De Poli che ha posto altresì l’accento sulla carenza di segretari comunali nelle Amministrazioni: “Si tratta di una figura chiave che fornisce un supporto essenziale e lo è ancor di più soprattutto in questa sfida per l’accesso ai fondi del Recovery”, ha concluso.