“Da un lato servono politiche di inclusione e su questo fronte il Governo ha fatto degli sforzi importanti con il reddito di inclusione, ma dall’altro lato serve una politica fiscale che redistribuisca più equamente il reddito e tenga conto dei nuclei familiari più bisognosi. Non si può andare a forza di incentivi una tantum. L’allarme lanciato oggi da monsignor Galantino non resti inascoltato. Questa è la battaglia dell’UDC: si introduce il fattore famiglia nelle politiche fiscali”. Così il vicesegretario vicario UDC Antonio De Poli che, commentando i dati Istat sulla povertà e le parole del segretario generale della CEI, Nunzio Galantino.