Un premio di scrittura in lingua italiana per ricordare Indro Montanelli, giornalista, storico e narratore: istituito nel 2001 dalla Fondazione Montanelli Bassi, con cadenza biennale, il premio giunto all’ottava edizione sarà dedicato quest’anno alla comunicazione digitale.
La giuria espone così il tema: “Nell’era della comunicazione digitale, velocità, estrema nel ricevere e fornire informazione, brevità, incisività e perfino smodatezza di linguaggio sembrano caratteri dominanti e inevitabili anche nel mondo del giornalismo. Ai concorrenti al Premio “Montanelli” 2019 si chiede di illustrare, con articoli a stampa o produzioni di altro genere, le proprie esperienze e le proprie posizioni riguardo a tali fenomeni”.
Saranno assegnati due ordini di premi:
- Premio alla carriera per chi, avendo oltre 35 anni, abbia già acquisito larga notorietà nell’ambito del giornalismo. Viene consegnata al vincitore una targa in argento dell’artista Sergio Benvenuti.
- Premio “Giovani” per chi, avviato alla professione giornalistica, abbia un’età inferiore a 35 anni. Previsto un premio di 7.500 euro.
La giuria è composta da Francesco Sabatini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca; Paolo Mieli in rappresentanza della Fondazione Corriere della Sera; Marco Ballarini per la Biblioteca Ambrosiana di Milano; Andrée Ruth Shammah, direttrice del Teatro Franco Parenti di Milano; Ferruccio de Bortoli delegato dal presidente della Fondazione Montanelli Bassi.
Potranno essere presentati articoli tratti da quotidiani o periodici, anche raccolti in volume, oppure libri il cui contenuto sia pertinente al tema proposto. Saranno accettati anche testi pubblicati sulla rete Internet, purché inviati in forma cartacea.
I testi dovranno essere stati pubblicati tra il 1 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018 e pervenire in sei copie entro il 30 gennaio 2019 alla segreteria della Fondazione Montanelli Bassi.