Si è tenuta ieri sera la serata di gala dell’undicesima edizione del Premio Letterario Sportivo “Memo Geremia”, organizzato da Ascom Padova Confcommercio Imprese per l’Italia.
Un evento speciale che ha celebrato il profondo legame tra sport, cultura e valori condivisi, rendendo omaggio alla figura ispiratrice di Memo Geremia, simbolo di passione, determinazione e umanità.
Con grande entusiasmo sono stati premiati gli autori e i protagonisti di questa edizione:
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Riccardo Patrese, padovano ed ex pilota di Formula 1, vincitore dell’11ª edizione del Premio con il libro “F1 backstage – Storie di uomini in corsa”, scritto con Giorgio Terruzzi ed edito da Rizzoli.
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Cristina Chiuso, vincitrice del premio nella categoria “Ragazzi” con “Con la testa sott’acqua – Il mondo visto da chi nuota”.
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Dan Peterson, insignito del Premio CONI – Premio Andrea Moretto per “La mia Olimpia in 100 storie +1”, scritto con Umberto Zapelloni.
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Giacomo “Gek” Galanda, vincitore della sezione “Libri per Ragazzi” con “La mia vita a spicchi”.
Durante la serata sono stati inoltre assegnati due riconoscimenti speciali a figure che incarnano i valori più autentici dello sport e dell’impegno umano:
Premio alla Carriera Sportiva a Umberto Pelizzari, leggenda dell’apnea con 16 record mondiali, fondatore di Apnea Academy e oggi docente e divulgatore. Pelizzari rappresenta l’equilibrio perfetto tra corpo, spirito e ambiente, simbolo di disciplina e passione.
Premio Speciale del Presidente al Prof. Gino Gerosa, luminare della cardiochirurgia e Direttore dell’Unità Operativa di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Innovatore instancabile, autore di primati mondiali e pioniere della cardiochirurgia microinvasiva, ha dedicato la vita a ridare battito e speranza a migliaia di cuori.
Due esempi straordinari di passione, impegno e umanità, nel segno dei valori che il Premio Memo Geremia celebra da sempre: lo sport come scuola di vita, la cultura come veicolo di crescita e la solidarietà come fondamento della comunità.
Antonio