Cari amici,
questa mattina è stato per me un onore ed un privilegio ospitare al Senato della Repubblica l’amico giornalista e scrittore Gianfranco Natoli, per la presentazione del suo libro “L’ombra degli Scolaro: 50 anni di storia ripercorsi attraverso le vicende umane e professionali di una famiglia di imprenditori italiani protagonisti del design mondiale”. Insiemeerano presenti Fabio Scolaro, titolare della Scolaro Parasol; Vega De Martini, storica dell’arte che ci racconterà come gli ombrelloni abbiano un’origine nobile nella storia dell’arte ed Emma Scolaro che modererà i lavori di questa mattinata.
Sono stato particolarmente onorato di ricevere in Senato stamane due giovani, Elisa Merlino e Mattia Ballo. I proventi del libro che abbiamo presentato verranno utilizzati per finanziare le borse di studio di questi due giovani ricercatori.
Elisa Merlino è archeologa, mentre Mattia Ballo, medico e ricercatore (sta facendo ricerca sull’IA a New York) fa parte del gruppo di ricercatori del prof. Enrico Gringeri, direttore Centro ricerca in Chirurgia e medicina dell’Università di Padova.
50 anni è un’età importante. Lo è per una persona, certamente. Lo è anche per un’azienda. Quando si compie 50 anni, è tempo di fare bilanci.
Lo sa bene certamente Fabio Scolaro, titolare della Scolaro Parasol, a cui a breve lascerò la parola.
L’azienda di Casale di Scodosia, infatti, in questi 50 anni, ha saputo coniugare la tradizione dell’artigianato con l’innovazione e la creatività simbolo delle eccellenze del nostro Made in Italy.
L’amico Gianfranco Natoli, autore di questa prestigiosa opera, ripercorre la storia dell’azienda Parasol, focalizzando l’attenzione sulla storia di una famiglia di imprenditori protagonisti del design italiano a livello mondiale.
Gigliola e Gregorio, i fondatori dell’azienda, sono figli di un’epoca e di una terra, il nostro Veneto che, con la sua intraprendenza e capacità di fare impresa, nel secondo dopoguerra, è diventata una regione traino del Nordest e dell’Italia intera.
Voi siete la dimostrazione che le imprese familiari vincono sulla scena internazionale perché portano avanti valori legati alla propria storia e alla propria identità. E’ stato questo il “segreto” del vostro successo. Non solo, il grande successo di un’azienda familiare – soprattutto considerando il processo di globalizzazione in atto – arriva quando le nuove generazioni (e Fabio Scolaro lo sa bene!) colgono il Dna imprenditoriale dell’impresa e lo trasformano in qualcosa di nuovo, proiettando nel futuro ciò che i propri padri, le proprie mamme e i propri nonni hanno costruito con intuizione e genialità.
L’azienda Parasol è fiore all’occhiello della Bassa Padovana e di tutto il Veneto, un esempio positivo, oserei dire modello imprenditoriale a livello nazionale e internazionale.
La storia degli Scolaro ci dimostra chiaramente quanto sia importante affrontare una nuova stagione della propria vita imprenditoriale, affidandosi all’innovazione e alla creatività, per fronteggiare i cambiamenti, non per subirli, ma soprattutto per indicare magari, se possibile, un nuovo senso di marcia al futuro della propria azienda, dei propri collaboratori e quindi del proprio territorio.
Antonio
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