“Per me le forze dell’ordine sono come un’istituzione: non si toccano. Sono uomini e donne che lavorano quotidianamente per garantire sicurezza e ordine pubblico. Trovo francamente assurdo che un’insegnante possa offendere chi lavora in divisa. E’ un pessimo esempio per i ragazzi. Porrò la questione sul tavolo del ministro dell’Istruzione Bussetti affinché si facciano le dovute verifiche sul caso”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che torna sul caso dell’insegnante di Matematica – “nota alle forze dell’ordine e attiva nei centri sociali di Padova” – che venerdì scorso è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale. “Rispettiamo l’operato della magistratura visto che ci sono indagini in corso. Il punto non è la manifestazione del pensiero che è uno dei diritti sanciti dalla Costituzione ma inveire contro i poliziotti e carabinieri, gridando ‘vi odio’, non è espressione del pensiero ma offendere il lavoro degli uomini e delle donne in divisa. E questo atteggiamento, a mio avviso, va sanzionato dalla nostra società, in maniera forte. Per questo chiederò al ministro Bussetti come intenda agire alla luce di questo episodio che è diseducativo nei confronti dei nostri ragazzi”, conclude De Poli.