La Regione Abruzzo intende investire nella progettazione di nuovi centri di aggregazione e di contrasto della povertà educativa, culturale e sociale. Ha così lanciato il bando “Agorà Abruzzo – Spazio Incluso” che mira all’animazione e al coinvolgimento delle comunità educative territoriali, al fine di coinvolgere giovani e famiglie svantaggiate, nonché i soggetti intermedi (enti del terzo settore, referenti dei sistemi educativi, imprese e altri referenti del mondo del lavoro).
I progetti che saranno finanziati possono essere afferenti a una delle seguenti linee di azione: Analisi delle imprese analoghe e loro modellizzazione; Animazione territoriale e networking; Predisposizione degli strumenti; Comunicazione; Sperimentazione – Presa in Carico – Accompagnamento allo startup.
Le candidature per la realizzazione degli interventi possono essere presentate da Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) costituite o costituende, il cui Capofila deve obbligatoriamente essere un Ambito Distrettuale Sociale della Regione Abruzzo. Il partenariato pubblico-privato rappresenta il necessario presupposto per il conseguimento dell’obiettivo strategico. Possono, quindi, essere partner:
- Comuni
- Fondazioni
- Organizzazioni senza scopo di lucro con esperienza almeno triennale nel contrasto della povertà educativa, sociale e culturale
- Altri soggetti del terzo settore
- Organizzazioni datoriali e sindacali
- Unioncamere
- Organismi di formazione, accreditati ai sensi della D.G.R. n. 07 del 17/01/2018
- Imprese
- Agenzie di servizi e comunicazione.
Le domande vanno inviate online entro il 1° luglio 2019. Clicca qui per consultare la documentazione e accedere alla procedura telematica d’invio.