

“L’appello del presidente dell’UPI, Unione province italiane, Pasquale Gandolfi, non può non trovare il nostro più convinto e favorevole sostegno. La riforma Delrio è stato un grande pasticcio normativo e oggi, a nostro avviso, si impone la necessità di porre rimedio a una disciplina normativa che ha, di fatto, ostacolato l’operatività di questi enti di collegamento fra le Regioni e i Comuni. La disponibilità espressa dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni ad aprire un tavolo di confronto è certamente un primo segnale importante. Ora, secondo noi, bisogna andare avanti con determinazione in questo percorso per garantire maggiori risorse alle Province per metterle nelle condizioni di garantire i servizi ai cittadini e di svolgere le funzioni fondamentali per la vita delle comunità locali”: lo afferma il senatore e presidente UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Oggi i cittadini chiedono più rappresentanza. La politica deve tornare a riavvicinarsi ai cittadini ed ascoltarli. Per queste ragioni, noi siamo convinti che si debba ritornare ad un’elezione diretta dei presidenti delle Province e dei componenti dei Consigli provinciali. E’ un principio sacrosanto della democrazia: gli amministratori che lavorano per i territori devono essere espressione di quei territori”, conclude De Poli.