“La richiesta di estradizione da parte della Russia dei giornalisti RAI Traini e Battistini è un gesto grave che lede la libertà di informazione. La decisione delle autorità giudiziarie russe è un attacco ai valori della nostra democrazia. Esprimiamo solidarietà ai giornalisti del Tg1 coinvolti e a tutti coloro, cronisti e operatori dell’informazione, che lavorano mettendo a repentaglio la propria per raccontare ai cittadini italiani quello accade negli scenari più difficili nel mondo”. Così il senatore e presidente UDC Antonio De Poli.