Alta velocità, infrastrutture e Recovery, oltre al nodo delle riaperture di negozi e attività commerciali.
Sono i temi affrontati nel corso di un incontro che si è svolto oggi in Senato con il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin.
Ho parlato con il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini e stiamo proseguendo con forza, insieme alle categorie economiche, la nostra battaglia per inserire le priorità infrastrutturali del Veneto nel Recovery Plan.
Tra queste c’è l’Alta velocità Vicenza Padova.
Padova e il Veneto non possono rimanere escluse da un’opera strategica per il nostro territorio e per tutto il Paese.
Il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin ha sottolineato che la locomotiva d’Italia non può rimanere senza binari. Sarebbe tutto il Nordest ad essere penalizzato.
Faremo tutto il possibile affinché questo progetto venga inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Settanta milioni di turisti ruotano attorno al Veneto e non possiamo permetterci di perdere questa opportunità.
Riflettori accesi anche sulle altre priorità infrastrutturali, di recente indicati fra gli altri dalla Camera di commercio di Padova.
Penso a tre progetti chiave come il collegamento tra la 308 e la Pedemontana veneta, alla Strada Statale 10 e alla Strada provinciale 47 Valsugana e anche all’Alta velocità ferroviaria Bologna-Padova.
Dobbiamo migliorare la viabilità del territorio.
La sfida é rendere il Veneto più competitivo, più attrattivo e più moderno!
Antonio
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