Salve a tutti,
Domenica prossima si vota!
L’occasione è il referendum consultivo per l’autonomia del Veneto.
Ne abbiamo parlato in queste settimane: l’Udc si è schierata dalla parte del Si.
Ieri su La Repubblica leggevo “L’atlante” di Ilvo Diamanti che ha smentito chi finora ha considerato il referendum per l’autonomia come una vicenda di poco conto e inutile. In Veneto c’è un elevato grado di informazione: 8 su 10 sono informati e soprattutto la maggior parte sa che maggiore autonomia non vuol Dire assolutamente secessione.
Andiamo a votare e Votiamo Si’.
Un Si’ in linea con la Costituzione che prevede l’autonomia differenziata. È’ l’art. 116 che lo prevede. Quindi quanto accadrà in Veneto non c’entra nulla con la secessione e l’indipendenza!
Un Si’ per ridurre il gap esistente tra Il Veneto e le regioni confinanti a statuto speciale (Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia).
Basta ricordare un dato: lo Stato versa 8.800 euro per abitante alla provincia autonoma di Bolzano, 2.700 euro – ovvero meno di 1/3 – al Veneto.
Un Si’ nell’interesse dei veneti perché lasciare più risorse nel territorio vuol dire poter avere maggiori servizi.
Alla Regione noi dell’UDC chiediamo fin d’ora e chiederemo, qualora dovesse passare il Si’, più attenzione su sanità, politiche sociali a favore di disabili e anziani persone non autosufficienti, sostegno alle imprese e più attenzione su scuola e università.
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Continuate a seguirci! In questa settimana si conclude il tour dell’Udc “Per il Sì” che ieri ha fatto una tappa importante a Camposampiero (Padova). Domani mercoledì 18 appuntamento a Este, giovedì 19 si conclude a Gazzo Padovano.
Buon voto!
Antonio De Poli
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