“Chi sostiene le ragioni del NO o, peggio ancora, dell’inutilità del voto ignora il fatto che il referendum consultivo del 22 Ottobre non è la partita di una parte politica ma di tutti e soprattutto che questa partita si gioca nell’alveo della Costituzione. Quali saranno le competenze che andranno al Veneto? Di questo se ne parlerà il giorno dopo con l’avvio della trattativa con il Governo, qualora vincessero i SI’. Siamo convinti che una cosa è parlare di autonomia (prevista dalla Costituzione), ben altra di secessione e indipendenza che, invece, non rientrano nello Stato di diritto”. Così il Senatore UDC Antonio De Poli intervenendo nel dibattito politico sul referendum per l’autonomia in Veneto. “La sfida dell’autonomia differenziata riguarda tutto il Paese, da Nord a Sud. Quasi il 50% degli italiani, secondo una ricerca di Euromedia Research, è favorevole: c’è una ‘domanda di autonomia’ che non può essere ignorata”.