

Un confronto vero, costruttivo, tra chi ha a cuore il futuro del Veneto. Il tavolo di stamattina alla Spring School tra gli esponenti del centrodestra veneto è stato un momento importante di dialogo e condivisione. È emersa con forza una consapevolezza: serve generosità da parte di tutti. Il presidente Zaia resta una figura centrale, anche al di fuori della corsa elettorale. Un punto di riferimento simbolico e politico, da cui ripartire tutti insieme. Siamo al servizio del Veneto e dei veneti soprattutto, e questo deve guidarci in ogni scelta. Le posizioni emerse in questi giorni fanno parte delle dinamiche politiche, di una sana dialettica, vanno raccolte e trasformate in una sintesi politica all’altezza della sfida. Come Centrodestra abbiamo il dovere di trovare la figura migliore, che sia espressione della politica. Secondo noi, il candidato Governatore dovrà porre la giusta attenzione sulle politiche sanitarie e sociosanitarie, sui temi prioritari come infrastrutture, sostegno alle imprese e lavoro e dovrà essere espressione di continuità amministrativa, ma anche di equilibrio tra i partiti della coalizione. Un equilibrio che non può prescindere dai territori. Il criterio deve essere chiaro: scegliere il miglior candidato possibile per il futuro del Veneto. Così il senatore Udc Antonio De Poli in un post su Facebook in occasione della prima giornata della Spring School 2025, da lui promossa a Gallio (Vicenza).