Cari Amici,
mancano ormai poche ore all’appuntamento delle Elezioni Regionali del 20-21 Settembre (si vota domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15). Come sapete, si voterà anche per il rinnovo dei Consigli comunali ed elezione dei sindaci in 962 Comuni e per il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari.
UN APPELLO: ANDARE A VOTARE!
Lunedì prossimo, a prescindere da chi vincerà o perderà, gli italiani si saranno espressi democraticamente e credo che questo sia un fattore importante da non dimenticare! Andiamo ALLE URNE, seguendo ovviamente le indicazioni delle Autorità competenti che assicureranno a ciascuno di noi la possibilità di VOTARE IN MODO SICURO, rispettando tutte le precauzioni necessarie dovute all’emergenza Covid.
La mia posizione sul REFERENDUM CONFERMATIVO.
Ciò che serviva era un serio progetto di riforma complessivo in grado di garantire l’equilibrio tra i poteri dello Stato (Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Corte costituzionale) e il funzionamento del nostro Stato democratico, secondo i principi affermati dai nostri Padri costituenti.
VOTO NO PERCHÉ QUESTA RIFORMA È FATTA MALE!
La riduzione dei parlamentari, così com’è impostata, serve solo a svilire il Parlamento e a TAGLIARE LA RAPPRESENTANZA NEI TERRITORI.
Passo alla partita delle REGIONALI.
Domenica prossima abbiamo una grande occasione.
FACCIAMO VINCERE LA MAGGIORANZA VALORIALE DEL PAESE che è rappresentata dagli italiani che, come noi, si riconoscono nel valore della RAGIONEVOLEZZA.
FACCIAMO VINCERE IL BUON GOVERNO DEL CENTRODESTRA che è una coalizione plurale ed equilibrata, dove noi abbiamo UN RUOLO DETERMINANTE.
Noi siamo l’ANIMA POPOLARE DEL CENTRODESTRA, che ascolta I NOSTRI TERRITORI!
Siamo quell’area che è attenta ai temi del LAVORO, DELL’IMPRESA e anche al SOCIALE.
Mi occupo del capitolo sul RECOVERY FUND.
Questa settimana, il Governo ha annunciato che sul Recovery Fund si confronterà con il Parlamento.
Ribadisco che come OPPOSIZIONE DI CENTRODESTRA siamo disponibili, se il Governo vorrà ascoltarci, a portare le nostre IDEE le nostre PROPOSTE.
FAREMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE!
NON POSSIAMO PERMETTERCI DI SPRECARE 1 EURO DELLE RISORSE EUROPEE!
Bisogna impiegare i 209 miliardi del Recovery Fund partendo da quelle che sono LE PRIORITÀ di cui ha bisogno il Paese:
- RIDURRE LE TASSE a favore di cittadini, famiglie e imprese
- SBLOCCO DI PICCOLI E GRANDI OPERE per rilanciare l’economia
- UN NEW DEAL con investimenti per LA SANITA’ PUBBLICA E il SOCIALE, per garantire il diritto alla salute dei cittadini e tutelare le persone più fragili come disabili, anziani e minori.
Le risorse europee sono il frutto di un grande lavoro svolto, in primis, dai nostri rappresentanti del PPE (Partito popolare europeo) in Parlamento europeo. Adesso non possiamo SPRECARLE dandole in mano a un Governo giallorosso che non ha un’anima politica.
Ciò che chiediamo è che il PARLAMENTO SIA CENTRALE nel dibattito su COME IMPIEGARE QUESTI SOLDI!
Prima di concludere,
Due giorni fa, ho fatto presente che I SOLDI per il bonus sanificazione e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuali, previsti da un decreto approvato in Parlamento e destinati alle imprese, SONO FINITI. E’ una beffa. LEGGETE QUI.
IL LAVORO non si crea con il reddito di cittadinanza ma ABBASSANDO LE TASSE!
Tutti abbiamo ascoltato la triste vicenda degli uomini, accusati dell’assassinio di Willy, a Colleferro. Queste persone, come abbiamo letto sulla stampa nazionale, percepivano il reddito di cittadinanza. Si tratta di un episodio vergognoso che mortifica GLI ITALIANI SENZA LAVORO!
Antonio