Regione Veneto. 7 posizioni di Funzionario e 3 posizioni di Istruttore

REGIONE DEL VENETO

Scadenza 20 Marzo

Direzione Organizzazione e Personale. Avviso di mobilità esterna volontaria ai sensi dell’art. 30, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, per passaggio diretto tra Pubbliche Amministrazioni diverse per n. 7 Funzionari e n. 3 Istruttori da assegnare all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria e all’Area Sanità’ e Sociale.

Premesse

La Regione del Veneto indice una procedura di mobilità esterna volontaria ai sensi dell’art. 30, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 “Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse”, rivolta a personale assunto a tempo indeterminato presso altre Amministrazioni pubbliche, per la copertura di n. 7 posizioni di Funzionario e n. 3 posizioni di Istruttore, a tempo pieno e indeterminato, per le esigenze dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria e dell’Area Sanità e Sociale, come di seguito specificato:

  • n. 7 Funzionari da assegnare all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria – Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Lavoro;
  • n. 2 Istruttori da assegnare all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria – Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Lavoro;
  • n. 1 Istruttore da assegnare all’Area Sanità e Sociale – Direzione Servizi Sociali.

1 – Requisiti generali di partecipazione

  1. Essere dipendenti a tempo indeterminato presso altra Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001;
  2. essere inquadrati nell’Amministrazione di provenienza, a seconda del profilo a cui si intende candidarsi, nell’Area degli Istruttori o nell’Area dei Funzionari e della Elevata Qualificazione, ai sensi del CCNL Funzioni Locali del 16/11/2022, o inquadramento equivalente per il personale di altri Comparti;
  3. per la selezione del profilo di Istruttore, si chiede di essere in possesso del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di durata quinquennale o equivalente;
  4. per la selezione del profilo di Funzionario, si chiede di essere in possesso alternativamente dei seguenti titoli di studio: Laurea di primo livello (DM 270/04) o Laurea triennale (DM 509/99); in alternativa Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99), o Laurea Specialistica (DM 509/99), o Laurea Magistrale (DM 270/04);
  5. aver superato il periodo di prova presso l’Amministrazione di appartenenza;
  6. non aver riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
  7. non essere incorsi in sanzioni disciplinari superiori alla multa nell’ultimo biennio antecedente alla data di scadenza del presente avviso;
  8. essere in possesso dell’idoneità fisica senza prescrizioni alla mansione, di cui al D. Lgs. 81/2008.

Il possesso dei suddetti requisiti deve sussistere alla data di presentazione della domanda di partecipazione, nonché fino al termine della procedura di cui al presente avviso, ovvero con la stipula del contratto individuale di lavoro.

Gli interessati potranno eventualmente già allegare alla domanda il previo assenso al trasferimento dell’ente di appartenenza, ai sensi dell’art. 30 comma 1 del D.Lgs n. 165/2001.

Resta ferma la facoltà per l’Amministrazione di disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all’espletamento della procedura di mobilità, l’esclusione per difetto dei prescritti requisiti ovvero per la mancata o incompleta presentazione della documentazione prevista.

Fermo restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora da controlli emerga la non veridicità della dichiarazione resa dal candidato, il medesimo decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. n. 445/2000).

2 – Competenze professionali richieste

Per le posizioni da ricoprire si chiede di aver maturato pregressa e documentata esperienza nelle attività sotto specificate, la quale sarà oggetto di valutazione in sede di esame dei curriculum.

  • n. 7 Funzionari da assegnare all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria – Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Lavoro, di cui:
  • n. 1 unità a supporto delle attività di comunicazione e programmazione (PNRR-GOL e FSE+):

Competenze professionali richieste:

  •  Diffusione e promozione delle politiche attive del lavoro, supporto all’elaborazione di bandi e programmi legati a PNRR-GOL e FSE+, partecipazione al monitoraggio delle attività finanziate;
  •  Ricerca e analisi dei dati per supportare la programmazione e il monitoraggio;
  •  Analisi del mercato del lavoro e valutazioni sulle esigenze di imprese e lavoratori, proponendo interventi mirati;
  •  Competenze digitali per l’uso di software e strumenti grafici;
  •  Buona conoscenza della normativa del lavoro;
  •  Capacità di lavorare efficacemente in team interdisciplinari rispettando priorità e scadenze.
  • n. 1 unità a supporto delle attività di programmazione dell’offerta formativa regionale:

Competenze professionali richieste:

  •  Supporto alla progettazione degli strumenti finalizzati all’attuazione delle politiche regionali (bandi, avvisi, protocolli d’intesa) a partire dalla Politica europea di coesione, nel contesto del PR FSE+;
  •  Programmazione dell’offerta formativa regionale attraverso fondi comunitari (PR FSE+), nazionali o regionali;
  •  Valutazione dei progetti formativi a valere sul PR FSE+ o su altri strumenti;
  •  Stesura dei documenti di programmazione complessiva, per gli ambiti di propria competenza;
  •  Capacità di assumere una visione sinottica ed integrata dei processi, favorire un clima finalizzato alla risoluzione dei problemi e alla costruzione di una visione comune.
  • n. 2 unità a supporto delle attività di gestione fondi FSE:

Competenze professionali richieste:

  •  Supporto all’applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale nelle materie concernenti le Programmazioni 2021/2027, con particolare riferimento alla gestione dei processi e all’utilizzo di strumenti di analisi, valutazione e controllo delle attività ammesse al finanziamento;
  •  Gestione dei processi e degli strumenti di analisi e controllo nella fase attuativa dei progetti;
  •  Utilizzo di metodologie e strumenti tecnici operativi e di monitoraggio, soprattutto di carattere informativo in relazione alla gestione delle attività;
  •  Capacità di assumere una visione sinottica ed integrata dei processi, favorire un clima finalizzato alla risoluzione dei problemi e alla costruzione di una visione comune.
  • n. 2 unità a supporto delle attività di rendicontazione dei fondi regionali e di altri fondi:

Competenze professionali richieste:

  •  Supporto nella definizione e nella gestione del processo di spesa e di rendicontazione della Programmazione comunitaria nazionale e regionale 2021/2027;
  •  Verifica delle irregolarità e applicazione delle procedure di rendicontazione amministrativa e dei relativi sistemi di controllo.
  • n. 1 unità a supporto della Segreteria della Consigliera di Parità e di Organismi collegiali:

Competenze professionali richieste:

  •  Collaborazione nelle attività di vigilanza sull’ente Veneto Lavoro e nella predisposizione dei provvedimenti di trasferimento delle risorse destinate a esso;
  •  Supporto alle attività connesse al Piano di potenziamento dei Centri per l’Impiego (inserito nel PNRR) e all’attuazione della L.R. n. 3/2009 (parità retributiva e occupazione femminile);
  •  Collaborazione nell’implementazione delle attività promosse dalla Commissione regionale per le pari opportunità e svolgimento di attività di ricerca e supporto giuridico su temi di pari opportunità, vigilanza enti strumentali e PNRR;
  •  Ottima conoscenza della normativa del lavoro e della legislazione sociale;
  •  Capacità di lavorare efficacemente in team interdisciplinari, garantendo il rispetto di priorità e scadenze.
  • n. 2 Istruttori da assegnare all’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria – Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Lavoro per la gestione e rendicontazione dei fondi regionali:

Competenze professionali richieste:

  • Supporto nella gestione del processo di spesa e di rendicontazione della Programmazione regionale;
  •  Verifica delle irregolarità e applicazione delle procedure di rendicontazione amministrativa e dei relativi sistemi di controllo.
  • n. 1 Istruttore da assegnare all’Area Sanità e Sociale – Direzione Servizi Sociali per la gestione e rendicontazione dei fondi regionali:

Competenze professionali richieste:

  •  Supporto nella gestione del processo di spesa e di rendicontazione della Programmazione regionale;
  •  Verifica delle irregolarità e applicazione delle procedure di rendicontazione amministrativa e dei relativi sistemi di controllo.

3 – Domanda di partecipazione

Coloro che intendano candidarsi al presente avviso dovranno produrre la domanda di partecipazione esclusivamente tramite procedura telematica attraverso il Portale “InPA”, disponibile al sito internet https://www.inpa.gov.it.

Ciascun candidato potrà presentare la propria domanda di partecipazione solo per una delle figure ricercate, come specificate al punto 2) del presente avviso.

La procedura informatica per la presentazione delle domande sarà attiva dal giorno di pubblicazione dell’avviso nel sito Internet InPA, e sarà automaticamente disattivata alle ore 13 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul portale InPA.

Dopo tale termine non sarà più possibile effettuare la compilazione online della domanda di partecipazione e non sarà ammessa la produzione di altri documenti a corredo della domanda né effettuare rettifiche o aggiunte.

Il termine di scadenza è perentorio.

4 – Procedura di verifica dei requisiti e criteri di valutazione dei candidati

L’ammissione alla procedura è condizionata al possesso dei requisiti generali di partecipazione, di cui al punto 1).

Ai fini della procedura di valutazione dei candidati, il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale nominerà con proprio decreto una o più commissioni esaminatrici.

La procedura di valutazione consisterà nella comparazione dei curriculum pervenuti, verificando il possesso, in capo ai candidati, delle competenze professionali riconducibili al punto 2), a cui potrà all’evenienza seguire una seconda fase di valutazione attraverso colloquio, nella quale la commissione terrà conto anche della motivazione del candidato al trasferimento.

Sarà attribuito un punteggio in trentesimi, stabilendo un minimo di 21/30 per il conseguimento dell’idoneità, sia nella fase di valutazione dei curriculum che nella fase del successivo colloquio.

Il punteggio complessivo sarà dato dalla media, determinata in trentesimi, del punteggio conseguito da ciascun candidato nella valutazione del curriculum e del colloquio.

È comunque facoltà dell’Amministrazione non ricoprire le posizioni di cui al presente avviso qualora le candidature pervenute non dovessero rispondere alle esigenze richieste.

5 – Esiti della procedura e stipula del contratto di lavoro

Espletata la procedura di verifica dei requisiti e di comparazione dei curriculum, eventualmente integrata da successivi colloqui, saranno pubblicati gli esiti delle selezioni, sulla base del punteggio conseguito dai singoli candidati, nel portale InPA. In caso di parità di punteggio, saranno applicati i diritti di preferenza previsti per le procedure concorsuali ai sensi dell’art. 5, comma 4, del DPR n. 487/1994.

Eventuali candidati già in posizione di comando/distacco/fuori ruolo presso la Regione del Veneto, aventi i requisiti e le competenze richieste, avranno diritto alla priorità al trasferimento ai sensi dell’art. 30, comma 2 bis, del D.Lgs. n. 165/2001.

Sarà garantita la conservazione della posizione giuridica ed economica posseduta all’atto del trasferimento, con esclusione di eventuali incarichi o indennità relativi alla posizione ricoperta presso l’Ente di appartenenza.

Qualora il candidato si trovi in posizione di part time presso l’Amministrazione di provenienza, potrà sottoscrivere il contratto individuale di lavoro solo qualora accetti la posizione a tempo pieno.

In caso di impossibilità a perfezionare l’assunzione in mobilità per qualsiasi motivo, compreso il mancato rilascio del previo assenso dell’Amministrazione di appartenenza o il rilascio dell’assenso oltre i termini stabiliti dall’art. 30, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, l’Ente potrà procedere allo scorrimento degli eventuali idonei, così come si riserva di utilizzare l’elenco per ulteriori chiamate, in correlazione ad esigenze di servizio.

Il consenso al trasferimento verrà comunque richiesto dall’Amministrazione regionale all’Ente di appartenenza di ciascun candidato, ai fini del perfezionamento del passaggio, con la conseguente stipula del contratto individuale di lavoro, ai sensi delle norme del CCNL Comparto Funzioni Locali, al momento vigenti.

Si specifica che, alla data del trasferimento, il dipendente dovrà aver fruito delle giornate di ferie maturate e non godute, nel rispetto dei termini previsti dall’art. 38 del CCNL del Comparto Funzioni Locali del 16/11/2022.

A seguito della stipula del contratto individuale di lavoro, il contraente verrà inquadrato in base al nuovo sistema di classificazione introdotto dal CCNL Comparto Funzioni Locali, triennio 2019-2021, sottoscritto in via definitiva il 16/11/2022, ovvero nell’Area degli Istruttori o nell’Area dei Funzionari e della Elevata Qualificazione; il profilo professionale sarà assegnato come da declaratorie dei profili professionali di cui all’Allegato A della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 325 del 29/03/2023.

6 – Pari opportunità

L’Amministrazione garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, nel rispetto del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165.

7 – Informativa sul trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 2016/679/UE, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) si informano i partecipanti all’avviso che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al presente avviso o comunque acquisiti a tal fine dalla Regione del Veneto, titolare del trattamento dei dati personali, con sede a Venezia, Dorsoduro 3901, 30123 Venezia, è finalizzato unicamente all’espletamento della procedura di mobilità volontaria, con l’utilizzo di procedure prevalentemente informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire la predetta finalità.

Il Delegato al trattamento dei dati che li riguardano, ai sensi della DGR n. 596 del 08/05/2018 pubblicata sul BUR n. 44 del 11/05/2018, è il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale, con sede a Palazzo Sceriman, Cannaregio 168, 30121 – Venezia.

Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione alla procedura di mobilità. La loro mancata indicazione può precludere tale valutazione e, conseguentemente, la partecipazione alla procedura di mobilità.

I dati raccolti saranno conservati per il tempo necessario alla definizione del procedimento secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Ai partecipanti all’avviso competono i diritti previsti dal Regolamento 2016/679/UE e, in particolare, il diritto a chiedere al delegato al trattamento dei dati l’accesso ai dati medesimi, la rettifica, l’integrazione o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o la limitazione del trattamento, ovvero l’opposizione al loro trattamento. I partecipanti possono, altresì, contattare il Responsabile della Protezione dei dati personali presso la Regione del Veneto, Data Protection Officer, con sede a Cannaregio 168 – 30121 Venezia, per tutte le questioni relative al trattamento dei loro dati. La casella mail, a cui potranno rivolgersi per le questioni relative ai trattamenti di dati che li riguardano è: dpo@regione.veneto.it.

I partecipanti hanno quindi il diritto di proporre reclamo, ai sensi dell’articolo 77 del Regolamento 2016/679/UE, al Garante per la protezione dei dati personali con sede in Piazza Venezia n. 11, 00187 – ROMA (email: garante@gpdp.it; PEC: protocollo@pec.gdpd.it; centralino +39 06.696771).

8 – Avvertenze

Il presente avviso non vincola la Regione del Veneto, né fa sorgere in capo ai partecipanti alcun diritto al trasferimento: la Regione del Veneto si riserva pertanto la facoltà di revocare, sospendere o prorogare la procedura in oggetto in caso di mutamento delle condizioni che hanno portato all’emanazione del presente avviso.

Il Direttore della Direzione Organizzazione e Personale
Dott. Michele Pelloso