Antonio De Poli

Reti Innovative Regionali: finanziamento per le imprese

L’obiettivo delle RIR è quello di mettere in rete imprese innovative, mondo della ricerca e soggetti pubblici lo sviluppo di iniziative e progetti rilevanti per l’economia regionale
Sviluppare in maniera sinergica iniziative e progetti rilevanti per l’economia regionale in ambito innovativo, per catalizzare i fondi strutturali del POR FESR e partecipare ai bandi di finanziamento regionali previsti dal nuovo Piano industriale del Veneto. È questo l’obiettivo delle Reti Innovative Regionali (RIR), aggregazioni tra imprese e soggetti pubblici e privati, non necessariamente legati a uno specifico territorio, disciplinate dalla Legge regionale n. 13/2014 per sostenere e rilanciare la competitività delle aziende venete nel mercato globale.
Le RIR sono reti aperte, accessibili e burocraticamente snelle, create attraverso un processo partecipativo e vicine al territorio e alle sue specificità. Proprio per queste caratteristiche si dimostrano in grado di rispondere ai nuovi obiettivi delle politiche regionali di sviluppo, che hanno spostato l’attenzione dal sostegno a investimenti materiali al sostegno di traiettorie di sviluppo focalizzate sulla caratterizzazione e unicità del prodotto.
Far parte di una Rete innovativa regionale consentirà quindi alle imprese di accedere ai circa 70 milioni di euro di cofinanziamento regionale specificatamente previsti dal nuovo Piano industriale della Regione del Veneto, che saranno stanziati con i prossimi bandi, ma anche a fondi nazionali e internazionali.
Le 13 RIR del Veneto, riconosciute sulla base del numero di imprese rappresentate e dalla rilevanza e potenzialità, anche occupazionale, del settore in cui operano, si riferiscono ai 4 cluster dell’innovazione individuati dalla Strategia di Specializzazione Intelligente RIS3:
Creative Industries
Euteknos, per il sostegno della manifattura artistica veneta;
Venetian Innovation Cluster for Cultural and Environmental Heritage, per iniziative in ambito ambientale, culturale, del restauro e della conservazione.
Smart Agrifood
ForestaOroVeneto, per la valorizzazione del patrimonio forestale regionale e tutela della biodiversità;
INNOSAP – Innovation for Sustainability in Agri-Food Production, per la sostenibilità del comparto agroalimentare veneto;
RIAV –Rete Innovativa Alimentare Veneto, per la valorizzazione di eccellenze quali vino, olio, ortofrutta, latte e industria dolciaria;
RIBES, per l’ecosistema, la salute e l’alimentazione smart.
Smart Manifacturing
IMPROVENET – ICT for smart manifacturing processes Veneto network, per favorire lo sviluppo del sistema manifatturiero veneto e in particolare del settore ICT, in una visione di Industria 4.0;
Sicurezza e Protezione nel Lavoro e nello Sport, per l’implementazione di dispositivi intelligenti di sicurezza e lo sviluppo di prodotti e processi industriali innovativi;
SINFONET – Smart & Innovative Foundry Network, per l’introduzione nell’ambito della metallurgia tradizionale di tecniche avanzate e sistemi innovativi di automazione delle lavorazioni metallurgiche;
Veneto Clima ed Energia, per l’avanzamento dell’innovazione tecnologica e operativa in campo ambientale, energetico ed economico.
Sustainable Living
ICT for Smart and Sustainable Living, per la realizzazione di prodotti che migliorino gli ambienti di vita, dialogando tra loro (Internet of Things, domotica ecc.);
Venetian Smart Lighting, per un’illuminazione intelligente, anche attraverso la valorizzazione di prodotti tradizionali, in un’ottica di efficientamente energetico;
Veneto Green Cluster, per il recupero di risorse e materie prime dai rifiuti e la valorizzazione delle energie rinnovabili.
Trattandosi di reti aperte, imprese e centri di ricerca affini ai temi promossi e interessate ad aderire possono rivolgersi alle singole RIR o consultare il portale dedicato www.venetoclusters.it per ottenere maggiori informazioni.