“Porrò con urgenza la questione sul tavolo del nuovo Governo. La graduatoria sulla rigenerazione urbana relativa ai Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti va annullata in quanto i criteri utilizzati penalizzano intere aree del Paese e, in modo particolare, le regioni del Nord tra cui il Veneto”. A chiederlo è il senatore Udc Antonio De Poli che annuncia: “Presenterò un’interrogazione parlamentare nelle prossime ore, indirizzata al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell’Interno, in cui chiederò al nuovo Governo di affrontare, una volta per tutte, una questione che rischia seriamente di tradursi in una discriminazione nei confronti delle amministrazioni locali della nostra regione. I sindaci del Veneto hanno denunciato con forza il problema e noi, in Parlamento, abbiamo il dovere di affrontarlo con la giusta evidenza. Ho accolto subito la denuncia del presidente dell’ANCI Veneto e sindaco di Treviso, Mario Conte: secondo noi è iniquo il criterio di vulnerabilità che porta a tagliare fuori molti Comuni virtuosi che, pur avendo presentato progetti validi sulla rigenerazione urbana, vengono ingiustamente discriminati. Non è una battaglia del Nord contro il Sud o viceversa. La distribuzione territoriale delle risorse, così come è stata impostata, è del tutto iniqua”, conclude De Poli.
