“Torno ad accendere i riflettori su una questione che mi sta a cuore: parlo dei fondi per la rigenerazione urbana. Stiamo parlando di 8,5 miliardi di risorse a livello nazionale che il Parlamento aveva destinato a tutti i Comuni d’Italia. La legge di Bilancio – votata in Parlamento – , infatti, demanda al Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri) i criteri e le modalità di riparto. Il problema è che il Governo ha tagliato fuori il 91% dei Comuni (quelli con popolazione inferiore a 15.000 abitanti). Si tratta di un’azione che scavalca le indicazioni legislative del Parlamento. Al Governo chiediamo di estendere a tutti i Comuni, anche quelli più piccoli, la possibilità di ottenere tali contributi”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Ho presentato, qualche settimana fa, un’interrogazione parlamentare indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, e al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Solo in Veneto, per fare un esempio, 505 Comuni resteranno esclusi da questi contributi. In Italia su un totale di 7900 Comuni oltre 7200 resteranno a bocca asciutta. Credo che sia doveroso intervenire per correggere le disposizioni previste”, conclude De Poli.