Safilo: De Poli (Udc), Governo apra un tavolo, assicurare futuro a 80 lavoratori e famiglie

“La decisione della Safilo di procedere ai tagli del personale è arrivata come una doccia fredda per il nostro territorio. Parliamo di 80 dipendenti nelle sedi di Padova-Longarone e Santa Maria di Sala per i quali si avvia il percorso del licenziamento. Intendo, già nei prossimi giorni, porre la questione al Governo e, in modo particolare, al ministro del Lavoro e al ministro dello Sviluppo economico affinché l’Esecutivo possa attivarsi per individuare gli strumenti necessari per scongiurare i licenziamenti, salvaguardando uno dei siti produttivi del Distretto dell’occhiale di Belluno”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli intervenendo sui tagli al personale resi noti dalla Safilo. “E’ fondamentale garantire un futuro a 80 persone e alle loro famiglie. Bisogna innanzitutto individuare gli strumenti per assicurare gli ammortizzatori sociali e, al tempo stesso, convocare con urgenza un tavolo sulla Safilo affinché, attraverso un confronto tra azienda e rappresentanti dei lavoratori, si possano approfondire tutte le strade per scongiurare una decisione che, al momento, rischia di avere un impatto sociale devastante per le famiglie interessate”.

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