“Il cuneo fiscale in Italia si attesta al 60% contro il 46,5% della media OCSE: altro che salario minimo. Il Governo dovrebbe pensare a un taglio del costo del lavoro: questa è l’unica strada percorribile per ridurre le tasse e lasciare più soldi in busta paga ai lavoratori”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, commentando le parole del presidente di Confartigianato Imprese Padova, Gianluca Dall’Aglio, aggiunge: “Concordo con il suo punto di vista. Per avere remunerazioni reali più alte dobbiamo tagliare il cuneo fiscale. In questo modo attiveremo un circolo virtuoso positivo perché, lasciando più soldi in busta ai lavoratori, aiuteremo le famiglie, aumenteremo il loro potere d’acquisto e, di riflesso, daremo una boccata di ossigeno anche alla nostra economia. Basta con l’assistenzialismo di sinistra”, conclude De Poli.